Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] era forgiata sull’ostilità al regime di occupazione napoleonico. Diffusa anche in altri paesi europei e Arangio-Ruiz, Storia costituzionale del Regnod’Italia, Jovene, Napoli 1985.
A.M. Banti, Il Risorgimento italiano, Laterza, Roma-Bari 2004 ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] di Felice Baciocchi e di sua moglie Elisa, sorella di Napoleone).
I «comizi nazionali» organizzati nell’annus mirabilis 1860 nuovo Stato (prima l’immaginato Regno dell’Alta Italia, poi il costruendo Regnod’Italia), una nuova carta costituzionale (lo ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] , un ruolo particolare spetta alle esposizioni. Ne erano state organizzate molte fin dall’età napoleonica ma, dopo la costituzione del Regnod’Italia, acquistano un significato e un rilievo ben maggiori rispetto al passato. Innanzi tutto perché ...
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I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale di Venezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] affrontare il periodo che si apriva con l’annessione al Regnod’Italia. Per la terza o la quarta volta dall’epoca della a Venezia come prefetto, parlò con ammirazione dell’impulso che Napoleone aveva impresso dall’esterno. Egli si doleva che l’élite ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese del Risorgimento
Giovanni Paoloni
Contesti economici e percorsi interpretativi
Tra i primi lavori sulla storia dell’industria italiana vanno senz’altro segnalati, oltre alle opere celebrative [...] dell’azienda con il mercato italiano. Dopo l’ingresso delle province venete nel Regnod’Italia, Rossi venne eletto deputato ( altro nipote di Pasquale, Paolo, l’azienda passò nelle mani di Napoleone, Pio e Antonio, figli di Luigi. Nel corso degli anni ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] di Napoleone «Dux Italiae», collocando accanto alla sua figura cartigli con espressioni quali «La libertà d’Italia è già 1861 lo Statuto albertino divenne la carta costituzionale del Regnod’Italia. Il processo costituzionale che portò all’Unità fu ...
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Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] nascita della società comunale, tipica del resto d’Italia. L’invasione napoleonica e la successiva annessione all’Impero segnarono maggior vigore dopo l’annessione, nel 1866, al Regnod’Italia (Barbacetto 2000).
I risvolti internazionali, le guerre e ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] .
In realtà nelle diverse fasi che caratterizzarono la preparazione del nuovo codice civile del Regnod’Italia si notava il recupero sempre più accentuato del modello napoleonico e il distacco da quello subalpino del 1837, in quanto sia il testo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le alterne sorti del 'risorgimento' italiano
Vittorio Marchis
Le alterne sorti del ‘risorgimento’ industriale italiano
L’Italia alle soglie del 19° sec. è un ‘paese povero’, ma soprattutto è ancora [...] nel 1802 dallo stesso Napoleone membro dell’Istituto lombardo (dal 1810 Istituto lombardo di scienze, lettere ed arti), nel 1805 sarà insignito della Legion d’onore e nel 1810 riceverà la nomina di conte del Regnod’Italia.
Ma se il neologismo ...
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Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regnod’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] annessione al Regnod’Italia, la codificazione austriaca era ormai profondamente radicata nel Veneto. Già durante la Restaurazione, la legislazione dei nuovi governanti era stata accolta abbastanza bene perché al confronto con quella napoleonica essa ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...