DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] e delle opere pubbliche di maggiore utilità.
Come si vede le funzioni e gli incarichi del D. furono in questo primo periodo del Regnod'Italia connessi con la sua attività di alto magistrato amministrativo e con la fama largamente consolidata della ...
Leggi Tutto
PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] nel Parmense: la confusa transizione dal Ducato di Ferdinando I all’amministrazione francese, l’Impero napoleonico, la restaurazione ducale e il Regnod’Italia.
A fine Settecento la Reale Biblioteca di Parma (Biblioteca Palatina dal 1865), come del ...
Leggi Tutto
SCLOPIS, Federigo, conte di Salerano
Gian Savino Pene Vidari
SCLOPIS, Federigo, conte di Salerano. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1798 dal conte Alessandro e da Gabriella Pejretti di Condove.
Istruito [...] in diversissimo modo». Modello napoleonico e culture giuridiche nazionali nell’Italia dell’Ottocento, Milano 2017, pp. 213-226; Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, I, Senatori del Regno di Sardegna, sub voce ...
Leggi Tutto
MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] , Vicenza. Storia di una città, 1404-1866, Vicenza 1980, p. 622; L. Antonielli, I prefetti dell'Italianapoleonica. Repubblica e Regnod'Italia, Bologna 1983, ad ind.; P. Scotti, Zerbolatum Zerbolò. Appunti di storia. Notizie e personaggi, Pavia 1983 ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] , associando in grado inconsueto chiarezza espositiva ed approfondimento, e nel prosieguo del periodo napoleonico egli ottenne ampi riconoscimenti: il governo del Regnod'Italia l'utilizzò come una sorta di perito per le richieste di brevetti, e fu ...
Leggi Tutto
CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] a qualche impiego pubblico.
Dopo il crollo del regime napoleonico, nel settembre 1814, si trasferì a Milano, ove fu coinvolto nella congiura antiaustriaca organizzata da un gruppo di ex ufficiali del Regnod'Italia, tra cui lo stesso Varesi, che fu ...
Leggi Tutto
DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] s., 658, 662, 724; [C. De Laugier], Cenni storici-biografici. C. D. D. generale dell'antico Regnod'Italia, Firenze 1866; U. Chiellini, Parole di elogio a C. D., Livorno 1866; P. Ferrigni, Discorso per la inaugurazione della lapide commemorativa del ...
Leggi Tutto
ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] aveva iniziato a collaborare con il regime napoleonico, ricoprendo alcune cariche amministrative nella sua città progressi delle istituzioni della monarchia di Savoia sino alla costituzione del Regnod'Italia, Firenze 1869, pp. 433-36, 438, 440 s ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Ferdinando
Vladimiro Valerio
– Nacque a Palermo nel 1772 da Domenico, ufficiale borbonico, e da Francesca Palumbo.
A tre anni divenne cadetto nel reggimento Real Napoli; nel novembre del 1786 [...] Rizzi Zannoni; ma solo nella primavera del 1814, con la fine del Regnod’Italia, egli accettò di trasferirsi a Napoli, ove ancora resisteva l’ultimo regnonapoleonico in Italia. Lì ebbe il compito di organizzare il servizio topografico attraverso l ...
Leggi Tutto
COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] periodo napoleonico non volle prestare giuramento al regime e rifiutò anche di fregiarsi della Legion d'onore. 1867, pp. 253-259; C. Cantù, La Repubblica e il Regnod'Italia e la Toscana, in Arch. storico ital., s. 4, XIV (1884), p. 174; A. Mifsud, ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...