GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] me trovo in man, / che i stuchi della logica pandura". Accolse con maggior favore l'annessione del Veneto al Regnod'Italianapoleonico ed entrò a far parte della nuova amministrazione. Alla vigilia della scomparsa cominciò a dare alle stampe, con il ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] turbare un popolo che venera il fondatore del regnod'Italia"; si addossava, comunque, ogni responsabilità e una riunione di ufficiali che si proponevano di salvare il Regnoitalico dal crollo napoleonico. Nei tumulti scoppiati a Milano il 20 di quel ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] degli Eretici d'Italia.
Il ricchissimo quadro che va dall'Alto Medioevo alla proclamazione del Regnod'Italia, non di rievocazioni non sentite (quella ad esempio dell'Italianapoleonica) testimonianze come quelle sulla vita lombardo-veneta della ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] amicizia col Capponi e molti altri. Perdonato da Napoleone e reintegrato nel titolo e nelle funzioni, rientrò a Milano nel maggio del 1804 e venne nominato consigliere di Stato del Regnod'Italia nel giugno dell'anno successivo. Nel novembre era ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] del componimento Le chiese del 1837.
A Milano, il padre, divenuto funzionario al ministero della Guerra del napoleonicoRegnod’Italia, riuscì nel 1808 a sistemare presso lo stesso dicastero il primogenito Luigi. Nel novembre 1809 anche Pellico fu ...
Leggi Tutto
AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] Società patriottica. Negli anni successivi però, subentrato il più moderato governo napoleonico, l'A. pose tutte le sue capacità al servizio della Repubblica e poi del Regnod'Italia: del resto la sua opposizione al governo repubblicano cisalpino non ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Orazio Flacco redivivo a Napoleone il Grande Imperatore de' Francesi e Re d'Italia Parma 1806; Vita di . Bustico, La direzione di un periodico durante il Regnod'Italia (Compagnoni, Massa, Benincasa), in Riv. d'Italia, XXIV (1921), pp. 451-67; Id., ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] fu nominato teologo consultore di Viterbo. La conquista napoleonica dello Stato pontificio interruppe però la sua carriera romana; nel 1809 riprese la cattedra a Fermo, ormai annessa al Regnod'Italia, restandovi sino al 1814. Lavorò a un'edizione ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] dello scomparso G. Parini.
Da allora, fino alla caduta del Regnod'Italia, il L. fu con il Monti uno dei letterati più considerati e gratificati dal regime napoleonico: fu rappresentante aggiunto dei notabili del Dipartimento del Crostolo ai Comizi ...
Leggi Tutto
DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] passaggio e di scontro delle truppe austriache e francesi napoleoniche con sofferenze e lutti delle popolazioni, impotente la Repubblica inizi del 1806, i Francesi col Regnod'Italia: "A me pure - scriverà il D. - toccò nella nuova Costituzione di ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...