CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di un rigido neutralismo. In tutto il primo anno di regno fu impegnato nella ricerca di un ruolo pacificatore tra le nazioni frode fiscale: particolarmente vivaci furono le proteste dei ceti medi che si videro schiacciati da una sproporzionata ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] alla precedente legislatura, la prima formazione del Regno Unito e consentendo a Tony Blair di diventare realtà costituita dagli elettori e dagli interessi personali della maggioranza dei ceti medi. La scelta era tra tener fede ad antiquate ideologie ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] maggior numero di ordini di remi. La gigantessa dei mari, la Quaranta di Tolomeo V d'Egitto, della riforma attribuita all'imperatore Gallieno, che regnò insieme al padre Valeriano dal 253 al caccia, oltre che bombardieri medi per il bombardamento in ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] cui il predominio numerico fu raggiunto dagli Stati piccoli e medi. Costituita nel 1945 dai 51 Stati che avevano formato l dei 43 paesi afroasiatici fu approvato con 89 voti favorevoli e 9 astensioni (Portogallo, Spagna, Unione Sudafricana, Regno ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] con la storia d'Italia e, più precisamente, con la storia del Regno d'Italia, nato nel 1861. Si potrà dire che il fascismo non sulla base di un movimento reale e autonomo dei ceti medi e degli strati emarginati e declassati, rivolgendosi nella ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] del cristiano in quanto tale, la dottrina dei due regni essendosi irrigidita fino ad affermare ‟l'assoluta ‛settore terziario' in espansione e sulla classe dei piccoli e medi contadini favoriti dalle leggi agrarie. Questi ambienti, ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] (v. Berengo, 1974).
In una terza fase alcuni gruppi urbani medi e medio-alti abbandonano la propria identità sociale di ceto (o che voglia regnare sopra l'affezione dei suoi sudditi, deve attribuire alla proprietà tutti quei diritti dei quali godeva ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] ricevere secondo i propri bisogni -, dalla fine dei conflitti sociali e dal regno dell'armonia, da un umanesimo integrale ignaro revisionistica penetrata nel mondo del lavoro e nei quadri medi e alti burocratizzati del partito. In questo modo Mao ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] 1864, attento ai ceti medi emergenti, proponeva di rimediare alla nella vita militare del nuovo Regno, vengono espressioni come battere oggetto di disprezzo, e Manzoni definito, in quanto autore dei Promessi Sposi, come «quel Grande, che è riuscito, ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] dell'"Avanti!", in Uomini e giornali. I grandi giornalisti di ieri negli scritti dei giornalisti di oggi, a cura di S. Negro e A. Lazzarini, Firenze 1947 essere alla base dell'accordo tra i partiti nel "regno del Sud". Il B., che si era rifugiato in ...
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