Carboneria
Società segreta della prima metà del sec. 19°. Sorse prima nell’Italia meridionale durante il regno di Gioacchino Murat (non prima del 1807 e non più tardi del 1812), probabilmente come scisma [...] . Il momento più importante della vita della C. fu il moto napoletano del 1820; entrata in crisi per il fallimento di esso e per i successivi processi specie nel Lombardo-Veneto a carico dei carbonari e di membri di altre sette, fu riorganizzata da ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] del governo, la ripresa dell’attività edilizia, commerciale e industriale, sostenuta principalmente dal Banco di Napoli, dalla Banca Romana e dalla disponibilità di capitali provenienti da altre regioni – Piemonte, Liguria, Lombardia e VenetoRegno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] aveva compiuta all’inizio del secolo: il milanese Gabrio Casati aveva alle spalle un Lombardo-Veneto in cui il greco di storiografia Croce cercò di realizzarlo nella già ricordata Storia delRegno di Napoli e in quelle dell’Italia dal 1871 al ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] dunque, per un verso, del processo di «secolarizzazione dell’area bianca» (Lombardia e Veneto in primo luogo37) per cui nella storia politica del paese. I convegni organizzati nel monastero di Camaldoli dalla rivista cattolica «Il Regno» fra il 1998 ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] formative e organismi scientifici, capaci di attrarre dalle province delRegno o da altri Stati uomini di qualità come l dei governi preesistenti, anche dei più efficienti (Piemonte, Lombardo-Veneto, Toscana), non erano più adeguati alle esigenze di ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] infine una società perfetta nel suo organamento, che aspira al regno dei cieli. Ma, notatelo bene, intorno a questa chiesa del Novecento, il progressivo affermarsi di un progetto centralizzatore romano, ma secondo un modello pastorale lombardo-veneto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] il 13 marzo. Immediate le ripercussioni nel Lombardo-Veneto. Il 17 marzo la rivoluzione scoppiò a del 1848 negli Stati italiani fu proprio la questione degli esuli. Il Regno di Sardegna arrivò a ospitare circa cinquantamila espatriati. Tra i lombardi ...
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Statuto albertino
Denominazione d’uso corrente dello Statuto delregno di Sardegna, emanato da Carlo Alberto di Savoia il 4 marzo 1848 quale «legge fondamentale, perpetua ed irrevocabile della Monarchia». [...] il 12 gennaio, si affrettò a pubblicare la Costituzione delregno delle Due Sicilie. Ne seguirono l’esempio, sotto la all’ondata reazionaria che ripristinò l’ordine assolutistico dal lombardo-veneto al napoletano. Così, durante gli anni Cinquanta, il ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] «ricasoliana» della Toscana al regno di Sardegna, la capitale del nuovo Stato.
Già nell’età la crisi in cui versava l’economia lombarda per il succedersi di insufficienti raccolti agricoli Milano una massiccia immigrazione dal Veneto, dall’Emilia e, ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] contro l’Impero austriaco, che era ancora in possesso delVeneto, e contro il papa di Roma. Essi temevano inoltre entrò a far parte delRegno d’Italia seguendo un percorso molto diverso da quello delle annessioni della Lombardia o degli Stati dell’ ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...