ARVILLIARS, Giuseppe Milliet marchese d'
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII, appartenne alla nobile famiglia savoiarda dei Millet o Milliet, titolare di numerosi feudi, tra i quali [...] un'intelligente attività tesa a sfruttare la posizione strategica delPiemonte alla vigilia della guerra di successione polacca e la cessione pura e semplice del Milanese, stipulata in un atto a parte tra Spagna e Regno di Sardegna da inserirsi poi ...
Leggi Tutto
ALFIERI DI SOSTEGNO, Carlo Emanuele
**
Nato a Torino il 17 sett. 1764 da Roberto Girolamo e da Luigia di San Marzano, si laureò in legge e intraprese la carriera militare, divenendo nel 1782 ufficiale [...] relativi all'unione della Liguria al Piemonte, alla restituzione di parte della Savoia, ai crediti verso la Francia, e contrastò le insidie austriache al Regno sardo. Amareggiato dalla rivoluzione piemontese del 1821, in cui vide compromessi diversi ...
Leggi Tutto
AIX, Vittorio Amedeo Seyssel marchese di
Armando Petrucci
Nato a Torino il 29 dicembre 1679, abbracciò giovanissimo la carriera delle armi: secondo l'Anthonioz avrebbe partecipato alla campagna del [...] d'Agliano, Memorie storiche sulla guerra delPiemonte dal 1741 al 1747, a cura di L. Cibrario, Torino 1840, p. 11; A. Saluzzo, Histoire militaire du Piémont, V, Turin 1859, p. 362; D. Carutti, Storia delregno di Vittorio Amedeo II, Firenze 1863 ...
Leggi Tutto
CARUSO, Gaetano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Monreale (Palermo) il 26 sett. 1805 da Giovanni e da Rosaria Santi. Laureatosi in legge presso l'università di Palermo nel 1827, dopo aver esercitato la professione [...] fra il 17 e il 18 genn. 1875.
Bibl.: F. Taiani, Discorso commemorativo di G. C. alla Camera dei deputati nella seduta del 18 genn. 1875, T. Sarti, I rappresentanti delPiemonte e dell'Italia nelle tredici legislature delRegno, Roma 1880, ad vocem. ...
Leggi Tutto
ACCETTA, Giulio
Mario Gliozzi
Nato a Francavilla, o, come altri scrive, a Reggio Calabria verso il 1690, nel 1705 entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Lettore a Firenze nel 1713, risiedette [...] . Nella rinascita dell'ateneo di Torino, tra la fine delregno di Vittorio Amedeo II e quello di Carlo Emanuele III Accademia degli Apatisti; T. Vallauri, Storia delle Università degli Studi delPiemonte,III, Torino 1846, pp. 72 s.; P. Riccardi, ...
Leggi Tutto
AGLIANO, Gaspare Galleani conte di
Armando Petrucci
conte di. Nacque a Caraglio nel 1718. Studiò prima a Saluzzo, poi nella Reale Accademia di Torino; laureatosi in legge, divenne a ventidue anni avvocato [...] luce come il più preparato ufficiale di cavalleria delRegno. Nel 1781 venne nominato brigadiere, nel 1785 fu infine pubblicato da Luigi Cibrario: Memorie storiche sulla guerra delPiemonte dal 1741 al 1747 scritte dal conte Gaspare Galleani d ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] chiamato, perché 'l vide degno d'esser cogli altri nel beato regno". L'A., come pare, tacque: conosciamo la sua esultanza e il Piemonte, Torino 1922; Dante e Arezzo, Arezzo 1922; Dante e Prato, Prato 1922, tutti apparsi in occasione del VI ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] rappresentativi. Il 27 apr. 1848, alle prime elezioni politiche delRegno sardo, il D. si presentò candidato sia nel collegio 1852 Cairoli e G. Acerbi, esuli lombardi ora in Piemonte, incontrarono a Stradella il giovane Piolti de' Bianchi, principale ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] .
Quando il governo di Cavour, dopo il moto milanese del 1853, decide l'espulsione dal Piemonte di molti esuli, fra questi è anche il C. che contesta gli ordinamenti politici e amministrativi delregno sardo. Arrestato il 7 marzo, è trasferito il 14 ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] clandestino delle edizioni in Lombardia e in Piemonte. Il colpo di Stato napoleonico del 2 dic. 1851 fu interpretato dal C che nel '48fossero state chiamate a votare per la fusione col Regno (Scr. stor.,IV, 152).
"Je suis économiste et idéologue ...
Leggi Tutto
suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...