CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] iniziativa di indire le sottoscrizioni per l'unione al Piemonte. Ad annessione avvenuta, il C. era chiamato dal pp. 233, 241, 266; II, p. 173; A. Calani, Il Parlamento delRegno d'Italia, Milano 1860, pp. 246-251; S. Sapuppo Zanghi, La XV legislatura ...
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BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] annessione della Lombardia al Piemonte, il B., anche in considerazione del suo fervido patriottismo, ., 291. Sulla sospensione a divinis vedi E. Arbib, Cinquant'anni di storia parlamentare delRegno d'Italia, II, Roma 1900, pp. 690 s., e A. M. Rinaldi ...
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FOSSATI, Antonio
Milo Julini
Nato a Milano il 25 luglio 1806 da Carlo e da Vittoria Corbetta, si laureò in medicina a Pavia nel 1831 discutendo la tesi Del suicidio nei suoi rapporti colla medicina [...] in concomitanza con l'epidemia di colera che interessò il Piemonte e altri Stati italiani, il F. redigeva un opuscolo allora sorto intorno al riordino del programma di studio nelle varie scuole veterinarie delRegno d'Italia. Nel 1864, dietro ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] sabaudo (motivo già di pubbliche preghiere in tutto il Piemonte). Il lavoro eseguito nella chiesa di S. Pietro . Coccia aveva composto sugli stessi versi. L'opera del F. fu poi portata nelle scuole delRegno ed eseguita di nuovo al teatro Civico l'8 ...
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GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] del G. vennero alla luce del sole quando nel 1846 fu fatto papa Pio IX: "Noi vediamo aprirsi davanti a noi un regno un ritorno all'esilio, prima a San Marino, poi a Genova e in Piemonte, infine in Svizzera, tra Lugano, Nyon e Saxon: con gli anni, però ...
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BARUFFI, Giuseppe Francesco
Narciso Nada
Nacque a Mondovì - Pian della Valle (Cuneo) il 15 ott. 1801 da Pietro, notaio in quella città, e da Margherita Gastone, cugina di quel Michele Gastone che fu [...] . 14-20; [Anonimo], Cenni biografici del prof. G. F. B. da Mondovì (Piemonte), Torino 1868; A. De Gubernatis, lui è tuttavia quello di V. Bersezio (che era stato suo allievo) in Il regno di Vittorio Emanele II, I, Torino 1878, p. 42 (e in Ricordi ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] probabilmente dal clima di fiducia che caratterizzò i primi tempi delregno di Ferdinando II di Borbone, si arruolò volontario ( opera di propaganda contro il dispotismo borbonico. Allontanato dal Piemonte nel marzo 1859, a quanto sembra su ordine ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] nemiche nel Regno. Il 3 28, 45 s., 69, 93-98; G. De Blasiis, Tre scritture napoletane del sec. XV, in Arch. stor. per le prov. napol., IV (1879 , Bari 1929, p. 102; Id., La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 72, 75, 80, 128, 143 ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] compilazione dell'Archivio triennale. Passato in Piemonte, il B. si arruolò combattendo a libro Prigioni e prigionieri nel Regno d'Italia (Firenze 1866), dato ai prefetti severe direttive nei confronti del partito d'azione, ebbe sospetti politici ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] di studi, ritornò in famiglia nel momento in cui il Piemonte, sotto la spinta delle idee rivoluzionarie provenienti dalla Francia, tale concessione, opinando che le condizioni interne delregno sardo e gli stimoli provocati dal movimento riformatore ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...