CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] fonte della forza e della giustizia (I, p. 103), e il Piemonte fra gli Stati italiani è quello in cui tali attributi hanno trionfato (I ed., Torino 1861, pp. 98 s.) Senatore delregno dall'ottobre del 1848, rifiutò nel dicembre la missione a Gaeta ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] ("La questione della proprietà ecclesiastica nel Regno di Sardegna e nel Regno d'Italia, 1848-1888"), laureandosi con Piemonte di Carlo Alberto alla Repubblica del 1948 e, nelle successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, Paolo VI e del ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] (1799) nel seminario di Torino; rioccupato, però, il Piemonte dai Francesi fu costretto (1800) a far ritorno a casa dell'opera storica sul Mezzogiorno d'Italia, Discorso sulla Storia politica delRegno di Napoli (Mss. Ferrajoli 258, di 183 carte), che ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] insieme con il suo amico Luigi Conti Castelli, partì per il Piemonte. Qui si arruolò volontario nell'esercito sardo, ma dopo pochi mesi l'università.
Nel gennaio 1889 fu nominato senatore delRegno. La nomina non implicò, per altro, l'abbandono ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] nata a Dublino da Tommaso dei duchi di Leinster, gran scudiero delregno d'Irlanda. A otto anni fu mandato a Roma a città - fu arrestato il 6 settembre, condotto in Toscana e poi in Piemonte, e internato a Novara. Da qui, nel marzo 1811, fu confinato ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] per concertare le modalità della fusione con il Piemonte. Il 21 nov. 1848 era eletto deputato Nuova antologia, 1º sett. 1935, pp. 91 ss.; A. Moscati, I ministri delRegno d'Italia, III, Napoli 1960, pp. 53-61; L. Marchetti, La Destra lombarda ...
Leggi Tutto
PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] nel 1851 a Torino.
In Piemonte riprese gli studi giovanili sugli effetti del governo austriaco. Nella memoria Sull’amministrazione specialmente finanziaria dell’Austria nel Regno lombardo-veneto avanti la rivoluzione del 1848, pubblicata per la prima ...
Leggi Tutto
AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] inevitabilmente l'annessione incondizionata al Piemonte, alla quale era ostile, -107; F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, I, La Sicilia nel primo ventennio delRegno d'Italia, Bologna 1956, pp. VI, X, 70, 76, 101, 110, 119 ...
Leggi Tutto
DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] più alti gradi della magistratura italiana e sarà senatore delRegno.
Sono di questo periodo alcune testimonianze manoscritte (che avuto in Piemonte ed in Savoia una funzione anche politica, come quella di moderatrice del potere sovrano assoluto ...
Leggi Tutto
COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] Per farsi riconoscere la laurea conseguita nel Regno di Sardegna dovette ripeterne gli esami a dell'Impero. Emigrato in Piemonte il patriota albonese T. Istruzione e si occupò fra l'altro del riordinamento del Museo Correr. Adoperatosi con G. ...
Leggi Tutto
suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...