CARBONE, Domenico
Ugo Rozzo
Nato a Carbonara Scrivia presso Tortona (Alessandria) da Giorgio, notaio, e da Maddalena Gramegna il 16 luglio 1823, dopo gli studi secondari a Tortona aveva ottenuto nel [...] Predari, I primi vagiti dellalibertà in Piemonte, Milano 1861, pp. 204 s., 442 ss.; V. Bersezio, Il Regno di Vittorio Emanuele II, II, , Roma 1937, p. 194; C. Nigra, Canti popolari delPiemonte, Torino 1957, pp. XXXVI e passim; I periodici popolari ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] definitivamente abbandonato il Piemonte, quando l'ordine di espulsione dal Regno degli ecclesiastici forestieri costrinse comprensibile, infatti, che nel mutato clima storico delPiemonte restaurativo l'immagine del C. spiccasse come l'insegna e la ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] Fu inviato di guarnigione in varie città delregno: a diciotto anni circa, nominato scudiero del duca d'Aosta, fu richiamato a del sovrano nel corso degli avvenimenti che portarono alla esautorazione della monarchia e all'annessione delPiemonte ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] di Guglielmo. Il 31 marzo 1801 la Commissione esecutiva delPiemonte nominò il L. direttore di una delle tre biblioteche che vi si era trasferito come censore del locale liceo. Alla caduta delRegno d'Italia, nell'aprile del 1814, il L. lasciò Fermo e ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] Roma anche gli inviati straordinari della Spagna, Monteleone, e delPiemonte, Ormea, preoccupato quest'ultimo di evitare ad ogni giurisdizionali concessi da Benedetto XIII al Regno di Sardegna. Compito fondamentale del C. era di agire parallelamente ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] dei parmigiani illustri, Genova 1877, pp. 228-230; T. Sarti, I rappresentanti delPiemonte e d'Italia nelle tredici legislature delRegno, Roma 1880, p. 501; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v. (M.A. Giampaolo); F. Marcheselli - T. Marcheselli ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] . diplom.tra la Gran Bretagna ed il Regno di Sardegna dal1852 al 1856. Il carteggio diplom. di Sir JamesHudson, Torino 1956, I, pp. 328, 360; II, pp. 111, 128, 130, 160, 522, 523; C. Nigra, Cantipopolari delPiemonte, Torino 1957, pp. XXXVI, XLIX, 4 ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] con gli artisti di corte. In realtà, durante il regno di Carlo Emanuele III queste competenze erano passate di fatto di Parma, Fondo Paciaudi, cass. 81. A. Manno, Relazione delPiemontedel segretario francese Sainte-Croix, n. 1, Il conte di Malines ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] intera, tralasciava l'idea del papa come principe e proponeva di italianizzare il Regno di Sardegna mediante la . avvertiva la mancanza di una storia e di uno storico delPiemonte, rammentando la funzione educatrice di un'opera in grado di ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] " per tutte le terre dei suo regno e il ducato di Milano.Il C. non restò a lungo in Italia. Forte del favore di Luigi XII, passò in il modello di una rappresentazione popolare delPiemonte, il Giudiziouniversale del Canavese, sebbene non si possa ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...