FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] recò da lui tra un incontro e l'altro del primo ministro L. Facta, il quale aveva portato contro l'erede al trono. il principe di Piemonte, notoriamente "ostile" al fascismo: Italia di B. Mussolini, Roma 1929; Dal Regno all'Impero, ibid. 1937) alla ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] ordinario in Francia e assistette alla morte di Francesco I e all'inizio delregno di Enrico II. Il 15 luglio il D. era a corte, diceva che l'Impresa di Alemagna sarla la vigilia et quella di Piemonte la festa" [ibid., p. 93]). Pertanto in Francia si ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] a prospettare la destituzione di Enrico II e l'investitura delRegno a Carlo V o a suo figlio Filippo. Non intendeva era rimasto l'occupazione del Ducato farnesiano di Castro. Dopo l'attacco francese alle posizioni imperiali in Piemonte, G. si rese ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] i suoi predecessori angioini, voleva esercitare dei diritti sul Piemonte: il conte di Savoia accettò quindi di restituire Cuneo avvelenato il prelato, ma l'ipotesi del delitto non è da scartare. L'acquisizione delRegno di Maiorca da parte di Luigi ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] il periodo della guerra dei Sette anni, durante il quale il Piemonte si trovò in difficoltà, dato che la Francia e l'Impero veniva cassata e venivano richiamate in vigore le leggi delRegno. Successivamente ai baroni si vietò di obbligare i propri ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] , 158, 163; II, p. 125; C. Freschot, Idea gener. delregno d'Ungheria, Venetia 1684, p. 216 e Ristretto dell'historia d'Ungheria..., corte sabaudacolla corte di Baviera, in Le campagne di guerra in Piemonte(1703-1708), Torino 1912, pp. 166 s.; A.A.C ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] quanto fiduciario della direzione del partito fascista per il Piemonte il D. aveva assunto nel fascio del capoluogo pieni poteri 1934 aveva cumulato la carica di commissario agli Archivi delRegno, mentre la facoltà di lettere e filosofia dell' ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] e il sistema di potere organizzato nell'Italia meridionale ai tempi di M., in Bianca Lancia d'Agliano. Fra il Piemonte e il Regno di Sicilia. Atti del Convegno, Asti-Agliano, 1990, a cura di R. Bordone, Alessandria 1992, pp. 165-181; N. Ferro, Chi fu ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] suggerimento di Massimo D'Azeglio, di passare in Piemonte (A. Neri, Lettere inedite..., 1898-1900, , ora specialmente nel Regno delle Due Sicilie. 993 s.; in aggiunta una importante lettera di Mazzini del 28 maggio 1857 in B. Montale, Le carte Borzone ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] dell'annessione al Piemonte evitando ulteriori iniziative autonome, come sarebbe stata la missione del C. a Londra risultati di un suo breve studio Sulle condizioni finanziarie delRegno d'Italia alla fine del 1878, edito a Firenze nel '79, con ...
Leggi Tutto
suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...