GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] stipendi della regina Giovanna, che lo nominò siniscalco della Contea di Piemonte (all'epoca ormai limitata a Cuneo, Demonte e Cherasco): detenne il G. alla tradizionale fedeltà angioina. La conquista delRegno da parte di Carlo III d'Angiò Durazzo e ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] quella "scelta educazione" da gentiluomo che anche in Piemonte, nel tardo '700, non escludeva il disegno D. G. B., in Diz. del Risorg. naz., II, Milano-Roma 1930, p. 877; N. Rodolico, Carlo Alberto negli anni di regno 1831-1843, Firenze 1936, pp. 77 ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] (1561). Da allora la sua attività proseguì in Piemonte e si concentrò sempre più tra la nascente corte Origini e progressi delle istituzioni della monarchia di Savoia sino alla costituzione delRegno d'Italia, Firenze 1869, pp. 141 s.; G. Claretta, ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] costrinsero, il 23 maggio 1820, ad abbandonare la capitale delRegno borbonico e a riparare a Lodi, dopo una breve Pensieri politici, un opuscolo contro l'annessione del Ducato di Modena al Piemonte, non suffragata dall'adesione popolare, che però ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] al Piemonte come punto di riferimento per l’unificazione italiana e anche Perez aderì a questa linea liberale moderata, aggiornando il suo federalismo con la richiesta di forti autonomie per la Sicilia nell’ambito del costruendo nuovo Regno italiano ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] accolse favorevolmente la nuova conquista francese delRegno. Amici del re Giuseppe Bonaparte, ospite a 1959, ad Indicem; S. Rota Ghibaudi, L'emigraz. politica calabrese in Piemonte (1848-1860), in Calabria nobilissima, XIV (1960), 39-40, pp. 1 ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] su quelli in uso per la produzione dell'olio e in Piemonte, in Svizzera e in Francia per conoscere metodi e attrezzature un Piano per la riforma della pubblica economia delle province delRegno di Napoli e per l'agricoltura delle due Sicilie (ibid ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] di antica tendenza all'unione con il Piemonte) deve essere inteso ancora come sincera, "fusi" (Petroni uscirà dal carcere solo poco prima del 1870).
Il C., schierato con i "fusi", fra la Roma pontificia e il Regno d'Italia, era compito principale ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] primavera del 1449, insieme con Bartolomeo Colleoni, il F. fu distaccato al presidio del confine con il Piemonte. Il chiedevano un arbitrato favorevole alla continuazione della guerra nel Regno, mentre gli oratori francesi facevano pressione per una ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] neoministro, e tentò un improbabile accordo con il Piemonte. Il generale si propose come garante della difficile in Calabria si sbandarono. Furono i giorni decisivi per il crollo delRegno. Il ministro registrò la totale mancanza di fiducia tra il ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...