BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] di tombe reali dell'abbazia di Westminster a Londra, a cominciare da quello per il re Enrico III ed Eleonora diCastiglia, opera di William monumentale calderone della moschea del Venerdì di Herāt.Nel regno mamelucco si assiste a una progressiva ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] , per es., tre volumi con i tagli decorati con le armi di Francia e diCastiglia appartenuti a s. Luigi o a esponenti della sua cerchia (Parigi, tessuti), sono di tipo geometrico, oppure stilizzazioni di elementi desunti dal regno vegetale e ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] "quell'anima candida e a me amicissima di Gaetano De Castiglia", poi condannato a "dodici anni di prigionia nello Spielberg". Il C. non fu 'optimum d'una confederazione cui partecipassero il Regnodi Napoli, eventualmente una Sicilia autonoma (meglio ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 20 agosto nominava "legatus Bononie" il cardinale Alfonso diCastiglia (20 agosto 1420), che il 26 agosto entrava dinastico-civili nel Regnodi Napoli al tempo di Giovanna II d'Angiò-Durazzo, in Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, II ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] 'Asia (Ap. 1-3); nei capitoli seguenti audaci visioni del regnodi Dio si alternano a sconvolgenti metafore di persecuzioni, distruzioni e catastrofi (fra l'altro, il crollo di Babilonia come immagine dell'auspicata caduta dell'Impero romano, Ap. 18 ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] una farsa di G. Genoino.
Un giudizio più che favorevole fu riportato dal Giornale del Regno delle Due di F. Romani da Le phyltre di E. Scribe, Milano, teatro della Canobbiana, 12 maggio 1832); Sancia diCastiglia, opera seria in due atti (libr. di ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] nel transetto meridionale; la Santa Fede nell'omonima cappella e i dipinti sui basamenti delle tombe di Eleonora diCastiglia (m. nel 1290) e di Edmund Crouchback (m. nel 1296).Alla metà del sec. 14°, Edoardo III commissionò la decorazione della ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] cambiò quando Alfonso il Magnanimo, nel 1436, ritornò in Italia con la ferma intenzione di conquistare il Regnodi Napoli, e di farsi raggiungere dalla moglie Maria diCastiglia, che però rimarrà in Spagna, F. e le due figlie illegittime Maria e ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] che precedono la grande riforma di Benedetto di Aniane - avviata durante il regnodi Ludovico il Pio (814 si manifesta negli stessi anni, però isolatamente, in Castiglia nell'imponente c. benedettino di Santo Domingo de Silos (fine sec. 11°; Whitehill ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] appartenenti ai grandi feudatari del regno, raggruppati intorno agli scudi di Francia, diCastiglia e d'Inghilterra. Il cofano di Aquisgrana (Domschatzkammer), anticamente conosciuto con il nome di cofano di Riccardo di Cornovaglia (m. nel 1272), è ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...