ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] Valenza, sino allora tenuta da Germana di Foix, con una rendita di venticinquemila ducati in terre diCastiglia e tremila in terre di Valenza: così l'A. ritornava con una delle più alte cariche del Regno nella medesima regione nella quale per dieci ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] in conclave alla fine del novembre 1549: la carica di protettore dei regnidiCastiglia e León (dal 1545), poi di Spagna (1546), con cospicue pensioni su vescovati di quei regni (Badajoz, Siviglia, Sigüenza, Burgos) ne palesavano l'appartenenza alla ...
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ENRICO diCastiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo diCastiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] tragico del suo destino fu che l'ambizione, rimasta intatta fino all'ultimo, di conquistare un proprio regno lo portò spesso a puntare sulla carta sbagliata: in Castiglia in occasione della rivolta contro il fratello re, in Inghilterra, Albania e in ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] 1270 Carlo I d'Angiò, che nel 1266 aveva conquistato il Regnodi Sicilia, concluse un'alleanza militare con il re Stefano d'Ungheria concludere un'alleanza con la Castiglia impegnandosi a sposare Isabella, figlia di re Sancho. Gli accordi furono ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] fu inviato in Baviera e il L. da Alfonso X diCastiglia per esortarlo a rivendicare la corona imperiale (Villani, VI, visione dell'orbe terracqueo (vv. 927-1098) e del regno animale, che promette di descrivere in prosa (vv. 1099-1124). In un ultimo ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] corte di Alfonso XI diCastiglia, come membro del Consiglio regio; nel 1338 divenne arcivescovo di Toledo, primate di Spagna ecclesiastico; dal 1364 alla morte (1367) egli fu anche legato nel Regnodi Sicilia.
Partito da Avignone il 13 ag. 1353, l'A. ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III diCastiglia - di cui, per ragioni [...] apparve però una capitolazione della corte di Aragona di fronte a quella diCastiglia; ed A., pur dedicando una un corso litografato, Bologna 1956; A. Marongiu, Il parlamento baronale del regnodi Napoli nel 1443, in Samnium, XXIII (1950), n. 4, pp. ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Turchi e per regolare alcuni problemi di giurisdizione sollevati dalle Cortes diCastiglia. Durante la sua permanenza a dell’Ordine cavalleresco di Calatrava. Nel 1610 il papa acquistò per lui il feudo di Sulmona, nel Regnodi Napoli, elevato per ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] i suoi diritti sul Regnodi Sardegna, in Lunigiana, Garfagnana e Versilia, con l'onere però di pagare una serie di legati per un totale di oltre 5.300 lire di bolognini. Al cugino re diCastiglia e al nipote Federico langravio di Turingia lascia poi ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] pur aiutando Alfonso X diCastiglia nel suo intervento in Italia di alcuni avvenimenti (la rinuncia di Corrado Doria al capitanato per la carica di ammiraglio del Regnodi Sicilia, alla fine del 1297; l'elezione di Porchetto Spinola ad arcivescovo di ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...