Figlio (Parigi 1187 - Montpensier, Alvernia, 1226) di Filippo Augusto; sposò (1200) Bianca diCastiglia, nipote di Enrico II Plantageneto; in forza di questa parentela, invitato (1216) da molti baroni [...] Giovanni Senzaterra, L. sbarcò in Inghilterra, professandosi legittimo erede di quella corona. Ma per la resistenza incontrata da parte (1217). Salì sul trono di Francia nel 1223. Nel corso del suo breve regno riuscì a rafforzare la monarchia, ...
Leggi Tutto
Figlio (Coimbra 1210 - Lisbona 1279) di Alfonso II, successe (1248) al fratello Sancho II. Tolse ai Mori l'Algarve; promosse lo sviluppo economico, favorendo la borghesia cittadina, fece di Lisbona la [...] capitale del regno. Le difficoltà con Alessandro IV, sorte dal matrimonio (1253) di A. con Beatrice, figlia naturale di Alfonso X diCastiglia, vivente ancora la prima moglie, furono rimosse dalla morte di questa (1258); non cessarono tuttavia i ...
Leggi Tutto
Storico e giurista (Santa Eulalia di Sorriba, Oviedo, 1723 - Madrid 1803); giovanissimo (1748), membro della Real academia de la historia, collazionò i codici escurialensi dei concilî di Spagna e diede [...] de los Godos de España. Creato fiscal, poi (1782-91) ministro e governatore del Consiglio diCastiglia, favorì le riforme che caratterizzarono il regnodi Carlo III e fiancheggiò il conte d'Aranda nella lotta contro i gesuiti. In alcuni scritti ...
Leggi Tutto
Figlio illegittimo (m. 1063) di Sancho il Grande re di Navarra-Castiglia-Aragona, gli toccò la contea d'Aragona eretta (1035) in regno. Tentativi ambiziosi di allargare il suo stato a spese del regnodi [...] Navarra fallirono. Riuscì però ad annettere Sobrarbe e Ribagorza e più tardi Pallars. Cadde combattendo contro al-Muqtadir, principe arabo di Saragozza. ...
Leggi Tutto
Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] la quale dimostrò particolare attaccamento anche dopo la sua ascesa al trono di Spagna. Diventato infatti nel 1516, alla morte di Ferdinando il Cattolico, re di Aragona e diCastiglia, si recò in Spagna per prendere possesso dei suoi reami, ma la ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1134) di Sancho Ramírez, regnò dal 1104, succedendo al fratello Pietro I; sposò nel 1109 Urraca, figlia di Alfonso VI diCastiglia ed erede del trono, già vedova di altro marito, ma i dissapori [...] , gli fecero abbandonare ogni pretesa alla Castiglia, anche a causa delle ostilità con i Musulmani. Assediò e prese Saragozza (1118), vinse a Cutanda (1120), fece una trionfale scorreria attraverso i regnidi Valenza e Murcia, giungendo fino a ...
Leggi Tutto
Figlio (1405-1454) di Enrico III e di Caterina di Lancaster. Salì al trono (1406), sotto la tutela della madre e dello zio Ferdinando, che poi fu re d'Aragona. Raggiunta la maggiore età, fu dominato da [...] grandi del regno, e particolarmente alla sua seconda moglie Isabella di Portogallo, che riuscì a incriminarlo e quindi a farlo decapitare. Importante fu però il periodo del regnodi G. perché coincise con la fioritura intellettuale della Castiglia. ...
Leggi Tutto
Cardinale e politico spagnolo (Guadalajara 1428 - ivi 1495). Vescovo di Calahorra (1454), cumulò molti benefici, tra cui l'abbazia di Valladolid, ove fondò (1491) il collegio di S. Croce, ben presto focolaio [...] del Rinascimento italiano in Castiglia; fu poi arcivescovo di Siviglia e cardinale. Sotto il regnodi Enrico IV si schierò, nei torbidi interni, dalla parte di questo che lo ricompensò con la sede primaziale di Toledo. Fu autore di opere politiche, ...
Leggi Tutto
Secondogenito (m. Benavente, Zamora, 1188) di Alfonso VII re diCastiglia e di León, alla morte del padre (1157) ebbe il regnodi León. A più riprese combatté contro i re diCastiglia, Sancio IV suo fratello [...] e Alfonso VIII suo nipote, riuscendo a impadronirsi di Toledo (1162); e anche contro il suocero Alfonso Henriques, re di Portogallo, vincendolo a Ciudad Rodrigo e Badajoz (1169), e facendolo prigioniero. ...
Leggi Tutto
Figlio (m. León 1065) di Sancio el Mayor re di Navarra, nella ripartizione dei beni paterni (1035) ebbe la Castiglia, cui aggiunse, per conquista, il regnodi León. Vinto nel 1054 il fratello García IV [...] re di Navarra, assunse il titolo di emperador e di fatto fu il vero sovrano di tutta la Spagna cristiana: lottò vittoriosamente contro gli Arabi, giungendo fino a Coimbra (1065). ...
Leggi Tutto
castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...