Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Provence: la vie artistique sous le règne de René, Paris 1985.
REGNODI SICILIA (DI NAPOLI DAL 1372)
di M. Righetti Tosti-Croce
La Naz. di Torino, sia francesi in senso specifico, ancora al modo del Salterio supposto di Bianca diCastigliadi Parigi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...]
È a partire dal VI libro che si entra nel pieno della storia del Regnodi Napoli, con i ducati di Benevento, di Napoli, quindi della formazione dei principati di Salerno e di Capua. In Roberto il Guiscardo Giannone vede le premesse per la formazione ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca diCastiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] la dominaz. angioina nel Regnodi Sicilia, Palenno 1876, ad Indicem;Id., Studii stor. fatti sopra 84registri angioini dell'Arch. di Stato di Napoli, Napoli 1876, ad Indicem;G. Del Giudice, Don Arrigo infantedi Castiglia, Napoli 1875, passim;Id ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] nato morto nell'estate 1365), probabilmente per iniziativa dell'Albornoz, abbandonò il Regno alla fine di gennaio 1366 per entrare al servizio di Enrico di Trastamara diCastiglia. Ancora durante il soggiorno dell'Albornoz a Napoli scoppiò un nuovo ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] capo di Stato maggiore". Questi consiglia di sbarcare nei pressi di Ribera, ma il generale preferisce accogliere il suggerimento di S. Castiglia e a quelli del regno costituzionale siciliano del 1848 e del Regnodi Sardegna. Introduce (con ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 20 agosto nominava "legatus Bononie" il cardinale Alfonso diCastiglia (20 agosto 1420), che il 26 agosto entrava dinastico-civili nel Regnodi Napoli al tempo di Giovanna II d'Angiò-Durazzo, in Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, II ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] Francia non favoriscono il progetto di una crociata, mentre la Spagna di Ferdinando III diCastiglia è impegnata nella lotta contro i , per 10.000 marchi d'argento, la reggenza del Regnodi Cipro per tre anni a cinque baroni ciprioti avversari degli ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] cambiò quando Alfonso il Magnanimo, nel 1436, ritornò in Italia con la ferma intenzione di conquistare il Regnodi Napoli, e di farsi raggiungere dalla moglie Maria diCastiglia, che però rimarrà in Spagna, F. e le due figlie illegittime Maria e ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] di Roma, a eccezione di quelle consentite a Ferdinando d'Aragona e a Isabella diCastiglia, che poterono lucrare il Giubileo in Spagna, e ai cittadini di Repubblica Romana di Mazzini, Armellini e Saffi aveva trovato rifugio nel Regnodi Napoli, fece ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] per la conquista del suo regnodi Napoli e del suo ducato di Milano".
Il 10 maggio di Filippo d'Asburgo, marito di Giovanna diCastiglia, e sembrò che il B. godesse di aiuti esterni nella sua fuga. Per lo meno il conte di Benavente gli consentì di ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...