cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] di quello del Toson d’oro (1429) fondato da Filippo di Borgogna, dell’ordine di S. Michele creato nel 1469 da Luigi XI diFrancia nascita del regno d’Italia, le istituzioni cavalleresche della monarchia di Savoia divennero istituzioni di Stato, mentre ...
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ANGELO da Tolentino
Riccardo Pratesi
Originario di questa cittadina delle Marche, appartenne al gruppo di Angelo Clareno e degli "spirituali" marchigiani e perciò finì con loro incarcerato dal ministro [...] forte pressione dei Saraceni ai confini del suo regno, Aitone inviò A., insieme con i confratelli Tommaso da Tolentino e Marco da Montelupone, ambasciatori al papa Niccolò IV e ai re diFrancia e di Inghilterra. Giunsero in Italia verso la fine del ...
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ugonotti
Termine che designa i calvinisti francesi (➔ ), derivante dalla parola tedesca Eidgenossen («congiurati» o «confederati»). La loro persecuzione ebbe inizio nel 1534, in seguito all’affare dei [...] diFrancia tra la casa di Navarra, di fede calvinista, e i cattolici Guisa. L’ascesa al trono di Enrico IV di Navarra aprì un periodo di tolleranza religiosa, garantita dall’Editto di Nantes (1598). Durante il regnodi Luigi XIII la piazzaforte di ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] e mezzo, erano praticamente scomparsi dall’Austria, Germania, Francia, Spagna.
Il gruppo valdese destinato a sussistere e a valdesi dallo Statuto del regno e dalla l. 24 giugno 1929 sui culti ammessi non differiva da quella di tutti gli altri culti ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] du roi)
Nello Stato assoluto, alto collegio formato di nobili e di alti notabili del regno, incaricato d’illuminare e consigliare il sovrano sugli come strumento di rivendicazione sociale, furono soppressi dal nazionalsocialismo.
In Francia, dopo ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] cronologico, tra il 1848 e il primo dopoguerra (cfr. artt. 24 e 25 Cost. Francia 1848; art. 20 Cost. Germania 1871), il secondo viene generalmente attribuito nel periodo di tempo tra il primo e il secondo dopoguerra e, in Italia, solo nel secondo ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] più alla regola benedettina; Ludovico il Pio lo mise a capo dei monasteri del suo regno d'Aquitania, poi, divenuto imperatore, di quelli della "Francia", facendo stabilire B. prima a Marmoutier (Alsazia), poi a Inde (od. Kornelimünster), 7 km a ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] confessioni religiose (ad esempio, negli U.S.A. o in Francia) o in un favor o comunque in una protezione esplicita della pratica lo Stato e lo Chiesa cattolica dopo la conquista di Roma da parte del Regno d’Italia nel 1870, definita da Jemolo «la ...
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L’insieme delle località che rivestono un carattere storico-sacrale per le tre religioni monoteistiche (cristianesimo, ebraismo, islam).
L. cristiani
Sono considerati L. dei cristiani quelle località [...] quella della Francia, che con la capitolazione del 1535 e altre successive aveva ottenuto un formale diritto di protezione sui il trattato di Sèvres stabilì l'obbligo del Regno Unito, potenza mandataria della Palestina, di costituire una ...
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Missionario gesuita (Lisbona 1608 - Baía 1697), oratore sacro tra i più famosi del Portogallo. Entrato nella Compagnia nel 1623, ordinato nel 1635, godette la fiducia del re Giovanni IV che lo nominò predicatore [...] reale. Diplomatico, ebbe incarichi di fiducia per i rapporti con l'Olanda, l'Inghilterra, la Francia e Roma, poi curò le re Giovanni IV e il regno "millenario" del Portogallo. Riabilitato con l'avvento alla reggenza di Pietro, e ottenuta la protezione ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...