La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] di ogni antecedente come vorrebbe la legge di causalità a cui aderiscono gli sperimentalisti. La controversia che in Inghilterra '. L'incertezza regnò a lungo, nonostante Oswald T. Avery avesse dimostrato nel 1923 l'esistenza di varietà distinte o ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] rischi. In Inghilterra, nel 1864, la Royal Medical and Chirurgical Society riportò circa 109 casi di decessi in di Napoli e, nel 1829, fondò la prima rivista italiana di omeopatia, le "Effemeridi di medicina omiopatica". Dopo l'unificazione del Regno ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] in tal modo decidere di non procreare. Si fece il possibile, soprattutto in Inghilterra, per cercare di associare i gruppi sanguigni, e Regno Unito: un incremento costante ma per nulla sorprendente. Mentre in Gran Bretagna il numero di specialisti ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] per la prima volta in Inghilterra, sono stati sviluppati una serie di studi che si propongono di accertare in che misura tale sono attribuiti alla sua capacità di trattare con i temibili spiriti dell'universo e con il regno dei defunti.
Molte terapie ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] salvano' o 'perdono' lo stesso numero di pazienti).
L'epidemiologia in Inghilterra
La corrente inglese dell'epidemiologia si ricollega a da una parte la posizione ufficiale del regno italiano unitario di recente fondazione era quella della tossicità ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] ancora provenienti dalla Francia o dall'Inghilterra, e perciò assai internazionalizzati, nei di cervelli' dal Regnum, soprattutto in direzione di Bologna e di Padova. Secondo la testimonianza di Nicolò di Jamsilla, ai tempi di Federico "in regno ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] proprio allora cominciavano a diffondersi soprattutto in Inghilterra. Un intervento del Cuvier presso il ministro Regno d'Italia, il F. ritornò in patria nel 1865, nel 1866 e nel 1868 (a Novara e Milano), con la moglie e la nipote, senza stancarsi di ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] di avviare imprese economiche e probabilmente anche per motivi sentimentali, il M. lasciò l'Italia: dopo essere passato per la Francia, la Germania e l'Inghilterra nov. 1876 fu nominato senatore del Regno.
Pubblicò numerosi lavori inerenti la ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] dell'Olanda. Nel 1814 si recò in Inghilterra, nelle università di Edimburgo e di Glasgow, ove illustrò i suoi strumenti chirurgici Regno d'Italia.
Tra gli altri scritti di A., riguardanti la chirurgia, si ricordano: Descrizione di una tanaglietta di ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] la Corsica in rapporto allo spirito di legislazione che dovrebbe animare quel Regno per renderlo felice, Losanna 1770 ( Firenze, senza concretizzare i suoi propositi di trasferirsi altrove, forse in Inghilterra, verso cui l'indirizzavano l'esempio ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
pommelier s. m. e f. Professionista dell’assaggio e del servizio del sidro. ◆ Mai assaggiato il Sidro!? Bhè è l'occasione giusta… assieme all'unico Pommelier d'Italia!! E lo abbiamo noi...!! (BaBaAssociazioneCulturale, pagina Facebook, 27 febbraio...