GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] 'Inghilterra estratti dagli scrittori inglesi, ibid. 1806, e Manifesto di s.m. prussiana contro la Francia del 9 ott. 1806, corredato di 'incompetenza e i favoritismi degli apparati pubblici del Regno. All'immediato sequestro del libro seguì in luglio ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] a rientrare immediatamente a Colonia in caso di bisogno.
Anche la Relazione sull'Olanda,e l'Inghilterra (in Colonia 185, ff. 22- ag. 1804), poi i titoli di conte e senatore del Regno d'Italia, infine quello di gran dignitario della Corona ferrea.
Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] (1937), e un’opera più propriamente storica sulla crisi di Fascioda del 1898 che aveva portato il Regno Unito e la Francia al rischio di una guerra (Il dramma di Fascioda. Francia e Inghilterra sull’alto Nilo, 1937).
Il varo delle leggi razziali ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] vantaggio di stringere più efficaci legami di collaborazione e di costruttiva azione comune con l'Inghilterra . 1927), Roma 1953-1962; Ministero per gli Affari Esteri, Annuario diplomatico del Regno d'Italia Per l'anno 1926, Roma 1926, pp. 244 s.; A. ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] di Roma, a cui parteciparono la Francia (Saint-Aulaire), l'Austria (Lützow), la Russia (Gagarin), la Prussia (Bunsen) e l'Inghilterra ). Infine sui rapporti con il Regno delle Due Sicilie, vedi Arch. Segr. Vat., Segreteria di Stato, Esteri, rubr. 252, ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] . abbandonò la Spagna per riparare nuovamente in Inghilterra: ma deluso ben presto dai rapporti con l ,ibid., III, ibid. 1933, p. 951; N. Rodolico, Carlo Alberto negli anni diregno 1843-1849, Firenze 1942, pp. 245 s. e passim; A. Moscati, I ministri ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] Leges, 1893) ‒ lo aveva già fatto durante il suo breve regno Ottone IV negli anni 1209 e 1210 ‒ atti a giustificare una presso le corti di Francia e d'Inghilterra per negoziare la pace a nome del papa, gradito al re di Francia Luigi IX dal ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] relazioni con i re di Francia e d'Inghilterra e soprattutto con l'imperatore di Costantinopoli rese possibile e nel Medioevo: marchesi, conti e visconti nel Regno italico… (secc. IX-XII). Atti del Primo Convegno di Pisa…1983, Roma 1988, pp. 47 ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] riceveva la nomina a senatore del Regno.
Il Salvemini ha osservato che la "combinazione" ministeriale di Cairoli e del C., per quanto in tal modo a collegare la stessa Inghilterra al sistema di equilibrio continentale bismarckiano.
Salito Crispi al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] Napoli una serie di corrispondenze che già affrontavano i temi dell’arretratezza dell’antico Regno borbonico cui egli avrebbe internazionale, nel quale si delineava la crescente rivalità tra Inghilterra e Germania, non fece che rendere più acute, ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...