PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] diNapoli sia i corsi letterari sia quelli di diritto e laurearsi in giurisprudenza nel 1858.
Nel 1860, vincitore di quelli sui trattati internazionali (Trattati e convenzioni in vigore fra il Regno d’Italia ed i governi esteri, Torino 1879-80), in un ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] che don Pedro de Toledo, viceré diNapoli, cercava giuristi forestieri da reclutare per incarichi giudiziari nel Regno. Interessato all'incarico, il G. chiese una lettera di raccomandazione in suo favore al duca di Firenze, genero del viceré. Sembra ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] -1202; 1115, cc. 949-955; 1124, cc. 1444-1500; Ministero di Grazia e Giustizia, bb. 2351; b. 3016; Annuario storico del Regno delle Due Sicilie, dal principio del Regnodi Ferdinando II Borbone, Napoli 1838, pp. 30, 96; G. Marini-Serra, Parole lette ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] del particolare favore del cardinale Boncompagni, arcivescovo diNapoli. Nel 1631 scrisse un libro in cui di storia britannica scrivendo sulla costituzione d'Inghilterra, sulla vita di Enrico VIII, sul regnodi Elisabetta. Si mostrò pure largo di ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] napoletano (1589), Sisto V inviò il G. a Napoli in qualità di nunzio apostolico.
L'istituzione della nunziatura napoletana risaliva a Pio V, il quale nel 1569, proprio nel periodo in cui il Regno perdeva la sua autonomia, ottenne da Filippo II il ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] -131), in cui affermò la necessità dell’istituzione di una sola Corte di cassazione per il Regno d’Italia per appianare le discrasie fra la giurisprudenza delle Cassazioni di Firenze, Torino, Napoli e Palermo.
Fu molto forte altresì il suo impegno ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] a una piena integrazione nella nobiltà cittadina. E come per altre casate di notabili diNapoli (e di altre città del Regno), la crescita di prestigio aristocratico si accompagnava al servizio burocratico alla monarchia: i Poderico progredirono ...
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BENEDETTO D'ISERNIA
FFederico Martino
Le non molte notizie che abbiamo intorno a B. delineano il quadro di una esistenza vissuta all'ombra di Federico II e della sua politica. Nato a Isernia sullo scorcio [...] modello fridericiano.
Nella città toscana il professore dello Studio diNapoli porta con sé l'esperienza maturata nei lunghi anni nel Mezzogiorno e la deroga è operata dal diritto del Regno rispetto al diritto romano. È questo il modello che ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] (Napoli 1852). È anche da notare l'accentuarsi dei toni anglofobi, in un intreccio di motivazioni politiche ed economiche che si muovono però ormai in un ambito sempre più angusto, incapace di prospettare una alternativa alla emarginazione del Regno ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] a parte l'ultima fase del regnodi Ferdinando II, coincise praticamente con il breve regnodi Francesco II, a cui il G. mostrò sin dall'inizio stima e solidarietà: il giovane re diNapoli "è pieno di religione e di devozione verso la Santa Sede e la ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...