PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] suo Saggio storico sulla amministrazione finanziaria dell’ex Regno d’Italia dal 1802 al 1814, pubblicato G. P.: profilo biografico, in Memorialisti dell’Ottocento, a cura di C. Cappuccio, Milano-Napoli 1958, pp. 53-61; L. Derla, La critica romantica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] di portare alla luce le vere cause di tutti i vantaggi e tutte le perdite ai quali molti regni erano andati incontro per questioni monetarie e di primo Settecento, a cura di R. Ajello, M. Berengo, A. Caracciolo et al., Milano-Napoli 1978, pp. 653-94 ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] , a Napoli, Cosenza. Significativa del ruolo di primo piano giocato da Vitale è la qualifica (in alcuni documenti notarili) di «nobilis vir 1919, e senatore del Regno per l’area democratico-radicale.
Altri esponenti di un certo rilievo della famiglia ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] ma egli decise di rifiutare preferendo tutelare a Roma gli interessi del principe Torionia, emigrato a Napoli. Persuase il nuovo avvicinamento, specialmente in campo economico-finanziario, col nuovo Regno d'Italia.
Il F. mori improvvisamente a Roma ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] , sulla formazione di una carta geologica del Regno.
Il 13 luglio 1879, lasciato l'incarico di ministro, fu Stato unitario e "disarmonie" regionali: l'inchiesta parlamentare del 1875 sulla Sicilia, Napoli 1987, pp. 72, 78 s., 81, 223 s.; G.C. Marino, ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] Napoli, Venezia, Taormina, Genova, Il Cairo, Istanbul, gli arredi di alberghi di lusso, casinò, circoli, teatri, sedi di titolo di cavaliere del lavoro, grande ufficiale del Regno e vicepresidente dell'Aeronautica sicula, conservava quello di ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] dalla Banca nazionale nel Regno d'Italia, sede di Bari, come volontario, e poi applicato di 4ª classe. Sposatosi regolazione indiretta. Fascismo e interventismo economico alla fine degli anni Venti, Napoli 1998, p. 130.
Il ruolo dell'I. nell'avviare ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] questi gli obiettivi di un grande viaggio intrapreso tra il 1872 e il 1876.
Partito da Napoli il 22 luglio Regno d'Italia. Il progetto fu annunciato alla fine del 1861, a conclusione dei lavori di una giunta consultiva costituita il 28 luglio 1861 (di ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] a far parte della Consulta. Nel marzo 1860 fu nominato senatore del Regno e nel periodo in cui Firenze fu capitale d'Italia fu assiduo . Marucelliana, a cura di E. Zampini, Roma 1990, pp. 14 s.; A. Giuntini Leopoldo e il treno, Napoli 1991, passim;A. ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] era stato creato cavaliere della Corona di Ferro, il 19 febbr. 1809 senatore del Regno italico, il 10 ott. 1810 , a cura di G. Mazzatinti-F. e G. Manis, Firenze 1902, pp. 72, 74, 76; T. Casini, Ritratti e studi moderni, Milano-Roma-Napoli 1914, pp. ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...