VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] 536, alla data della presa diNapoli da parte di Belisario, mentre Liberato di Cartagine dichiara che Agapito aveva nominato per annullare le disposizioni entrate in vigore sotto il regnodi Totila: gli atti privati conclusi allora furono abrogati, ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] fu eletto, come nelle Venezie o a Napoli, un nuovo duca di estrazione locale, ma la conquistata autonomia fu di Adriano, tacitato con compensi di carattere economico. La tradizione del regnodi Pavia si rivelò più forte del vago ricordo della linea di ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] descrive la resurrezione dell’imperatore che vince sulla morte e regna come se fosse risorto, in virtù del suo solo nome37 , Costantino e gli aruspici, in Atti dell’Accademia di Scienze morali e politiche diNapoli, 97 (1987), pp. 171-198; per il ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] ancora praticati nella regione diNapoli, si registrano ben 35 casi legati al culto del sangue (di santi o di spine della croce) attorno a quello maggiore del sangue di s. Gennaro nel duomo diNapoli (e a Pozzuoli).
77 Insegnamenti di Paolo VI, II ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] 1993, pp. 877-894.
32 Sull’Egitto monastico si vedano M. Giorda, Il regnodi Dio in terra. Le fondazioni monastiche egiziane tra V e VII secolo, Roma 2011; Gubbio, 7-10 ottobre 1991) a cura di G. Crifò, S. Giglio, Napoli 1995, pp. 265-277; M. Giorda ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] indipendente dal Regnodi Francia e dall'Impero, poté godere di un'ampia partecipazione di presuli e abati di Storia della Chiesa in Italia", 5, 1951, pp. 305-25 (saggio di datazione di lettere pontificie comprese nella raccolta di Berardo diNapoli ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le Puy. Nel 1310 viene eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re diNapoli Carlo II d'Angiò, ancor prima del 1298, questi lo nominò nel 1308 cancelliere del Regnodi ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] compagine statale, marginalizzando persone ed energie che nel Regno d’Italia esistevano, ma che stentavano a 1964.
16 Cfr. Il cardinale Sisto Riario Sforza arcivescovo diNapoli (1845-1877), a cura di U. Parente, A. Terracciano, «Campania Sacra», 29 ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] nel 1308 cancelliere del Regnodi Sicilia. A questa fase risale il primo complotto ordito contro di lui. Nel frattempo aveva si annoverano i domenicani Hervé de Nédellec e Giovanni diNapoli, mentre tra gli anonimi figura un parere attribuito a ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Filippo II che sembra "voler esser papa" nel suo Regno. Ma lo stesso - è Castagna costretto a farlo Nunziature diNapoli, III, a cura di M. Bettoni, Roma 1970 (Fonti per la Storia d'Italia, 109), ad indicem; Nunziature di Venezia, IX-X, a cura di A. ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...