Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] di opporle Russi, Serbi, Croati, Ungari e Peceneghi. Così indebolita e dilaniata dalle invasioni e dalle guerre, la Bulgaria agli inizi del 1019 cadde sotto il dominio bizantino a opera di Basilio II, detto il Bulgaroctono, che divise il Regnodi ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] attentati, fino alla grande insurrezione del 1903. Intanto, anche i Serbi e i Greci avevano avanzato pretese sulla M., così che le , che prosegue anche durante il regnodi Filippo II, tra l’altro grande committente di santuari (Samotracia, Olimpia) e ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] dell’Impero carolingio, entrò a far parte del Regnodi Borgogna. Nel 10° e 11° sec. acquistò di G. Quella svoltasi il 6-9 novembre 1918, tra i delegati del governo serbo, del Consiglio nazionale di Zagabria e del Comitato nazionale iugoslavo di ...
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Kaũnas (pol. Kowno, russo Kovno, ted. Kauen) Città (381.007 ab. nel 2020) della Lituania, capoluogo dell’omonima contea (8089 km2 con 562.841 ab. nel 2020), posta in posizione favorevole per la difesa [...] commerciale, e dopo esser entrata a far parte (1569) del regnodi Polonia, nella prima metà del 17° sec. ne fu il ).
La città è stata designata capitale europea della cultura per il 2022 insieme a Esch-sur-Alzette (Lussemburgo) e a Novi Sad (Serbia). ...
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(alb. Shkodër o Shkodra; serbocr. Skadar) Città dell’Albania (82.455 ab. nel 2008), capoluogo del distretto omonimo (2528 km2 con 249.982 ab. nel 2008), situata sulla sponda sud-orientale del lago omonimo, [...] popolazioni di stirpe tracia: alla metà del 3° sec. a.C. divenne capitale del regno illirico e tale rimase sino alla caduta di esso finché il re diSerbia, Stefano Dušan, vi estese il suo potere nel 1330. Resasi indipendente dopo la morte di Dušan, fu ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] di Seuso che costituisce una delle principali scoperte di argenteria del mondo tardoantico. Degni di nota alcuni rinvenimenti avvenuti in Serbia (802 d.C.) fino alla conquista da parte del regnodi Ayutthaya nel 1431, il sito è noto al mondo ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] di Seuso che costituisce una delle principali scoperte di argenteria del mondo tardoantico. Degni di nota alcuni rinvenimenti avvenuti in Serbia (802 d.C.) fino alla conquista da parte del regnodi Ayutthaya nel 1431, il sito è noto al mondo ...
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Kosovo
Anna Bordoni e Lucia Betti
Geografia umana
di Anna Bordoni
Regione della Repubblica Federale di Iugoslavia, che si è autoproclamata indipendente il 19 ottobre 1991. Dal 1946 al 1971 il nome [...] la miccia della Prima guerra mondiale. Al termine del conflitto (novembre 1918), con la formazione del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (dal 1929 Regnodi Iugoslavia), la regione del K. rimase all'interno dei confini stabiliti nel 1913.
Negli anni ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] Serba, che la riforniva di materie prime. La decisione di rendersi indipendente e il conseguente deterioramento dei rapporti con la Serbia guerra mondiale, gli Sloveni aderirono alla creazione di un regno slavo-meridionale (1918). Spartita fra l’ ...
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Stato dell’Europa meridionale, nel settore nord-occidentale della penisola balcanica; confina con la Croazia, la Bosnia ed Erzegovina, la Serbia, il Kosovo e l’Albania e si affaccia sull’Adriatico dalle [...] Savoia, futuro re d’Italia), prese il titolo di re. L’appoggio all’Austria durante la Prima guerra mondiale condusse alla fine della dinastia: nel dicembre 1918 il M. entrò a far parte del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (dal 1929 Iugoslavia). All ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
iugoslavo
(o jugoslavo) agg. e s. m. (f. -a) [dal croato Jugoslaven (serbo Jugosloven), propr. «slavo meridionale», comp. di jugo «sud» e Slaven (Sloven) «slavo», connesso con slava «gloria» e slaven (slavan) «glorioso»]. – Nel sec. 19°, designazione...