Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Normanni nel Mezzogiorno e in Sicilia
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1130 Ruggero d’Altavilla, secondogenito [...] italiana fino alla seconda metà del XIX secolo. La storiografia ha spesso enfatizzato le caratteristiche politiche del RegnodiSicilia, sottolineandone l’unitarietà che lo renderebbe un unicum nel panorama delle monarchie feudali del tempo. Tale ...
Leggi Tutto
PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] ramo italiano, Adamo Vassé, era sceso nella penisola nel 1265 al seguito di Carlo I d’Angiò, partecipando come capitano di cavalleria alla conquista del RegnodiSicilia. Il cognome Pietramellara, acquisito in seguito dai discendenti, derivava dalla ...
Leggi Tutto
MARERI, Filippa
Giulia Barone
– Figlia primogenita di Filippo dei signori di Mareri, una piccola località nei pressi di Petrella Salto (Rieti), e di sua moglie Imperatrice, nacque a Mareri tra il 1190 [...] su alcuni castelli in posizione strategica tale, tra il RegnodiSicilia e il Patrimonio di S. Pietro, da controllare le vie di comunicazione della zona. La M. ricevette un principio di educazione da parte, probabilmente, dei monaci presso la chiesa ...
Leggi Tutto
ENRICO, CONTE DI MALTA
HHubert Houben
E., discendente di una famiglia nobile genovese, i "de Castro" o "di Castello", è attestato per la prima volta il 22 settembre 1203 in un atto notarile genovese [...] per i genovesi dalle tasse e dalle imposte nel RegnodiSicilia.
Quando il sovrano, nel 1220, nell'intento di limitare la posizione dominante dei mercanti genovesi nel Regno, rifiutò di rinnovare questi privilegi, gli ambasciatori genovesi lasciarono ...
Leggi Tutto
Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] si perviene se si considera il numero dei vescovi monaci che ressero le diocesi del RegnodiSicilia in età sveva: ben ottantuno, di cui ventiquattro cistercensi. Di essi però non meno di dodici, vale a dire la metà, sono attestati dopo la morte ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Guelfi e ghibellini
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “guelfi” e “ghibellini” entrano nel lessico politico [...] del papato, già avviato nel 1156, quando – con l’accordo di Benevento – il pontefice si assicura il riconoscimento del proprio diritto feudale sul RegnodiSicilia, di cui investe Guglielmo il Malo, assicurandogli il suo appoggio e l’estensione ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] d'Italia = mm 121.
Il 3 nov. 1680 il C. sposò Irene, figlia del capitano Francesco Costa di Bologna. Nel 1682 pubblicò a Roma le carte del RegnodiSicilia e della Cina; poi, nel 1683 uscirono la Gran Tartaria, la Grecia, le isole dell'India, cioè ...
Leggi Tutto
FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] legale e delle concrete situazioni ad essa legate.
Dedicata a don Lorenzo Suárez de Figueroa duca di Feria, viceré e capitano generale del RegnodiSicilia, l'opera, come l'autore stesso chiarisce nella prefazione, si rivolge in particolare ai medici ...
Leggi Tutto
Adriano V
Raoul Manselli
. Ottobono Fieschi, figlio di Tedisio e di Simona da Volta, nacque tra il 1210 e il 1215, dalla grande famiglia genovese, che aveva estesi feudi tra Sestri e Chiavari col titolo [...] venuta dell'Angioino s'era battuto perché il regnodiSicilia fosse dato a un principe inglese - si trattò prima di Edmondo, figlio di Enrico III d'Inghilterra e poi di Riccardo di Cornovaglia, secondogenito del re Giovanni Senzaterra. Voleva così ...
Leggi Tutto
Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regnodi [...] del partito antimperiale e da qui partì la spedizione che strappò Tiro ai languebars (i soldati venuti dal RegnodiSicilia) nel 1242.
È ad Acri che il re di Francia sbarcò nel 1250 dopo la campagna d'Egitto; vi tenne il suo consiglio e mise a frutto ...
Leggi Tutto
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...