GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , e dal referendario papale Pierre Flandrin, entrambi creati cardinali di lì a poco.
Mentre difendeva presso i reali di Aragona l'integrità del RegnodiSicilia, il papa cercò comunque di riavvicinare le dinastie angioina e aragonese portando a buon ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] l'Impero aveva avuta in Italia, il RegnodiSicilia, passato in mani straniere; le speranze riaccese dalla venuta di Arrigo VII di Lussemburgo si erano bruscamente spente con la misera fine di questo imperatore; la sede pontificale veniva trasferita ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] Italia settentrionale.
Il risultato della politica federiciana fu sostanzialmente negativo: una parte dei grandi feudatari del RegnodiSicilia, seppur organicamente inseriti nel governo della cosa pubblica e dei territori rurali, anche attraverso il ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] ). Lì attesero le armate durazzesche, che stavano frattanto avanzando; il 2 giugno 1381 Carlo fu infine investito a Roma del RegnodiSicilia da Urbano VI. A settembre, Margherita, divenuta ora regina, e i suoi figli poterono entrare in trionfo nella ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] , pronto ad ogni collegamento utile (G. Tabacco). Forte dell'appoggio del RegnodiSicilia (M. Pacaut, Papauté, Royauté et Épiscopat; J.-M. Martin), per estendere il sistema di alleanze tra le città della pianura padana contro il Barbarossa impiegò ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Chiesa stessa aveva infeudato agli Angiò, proseguendo con notevole impegno la politica di difesa dei diritti angioni in Sicilia. Più di ogni altra, la questione del RegnodiSicilia fu al centro degli interessi del vecchio papa e ad essa egli dedicò ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] ai Borboni, Roma-Bari 1998, pp. 137-166.
Restano fondamentali le monografie di P. Colliva, Ricerche sul principio di legalità nell'amministrazione del RegnodiSicilia al tempo di Federico II, I, Gli organi centrali e regionali, Milano 1964, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] non, al servizio del re d’Inghilterra che, nel 1258, lo invia a Roma per tutelare di fronte al pontefice la posizione inglese a proposito del RegnodiSicilia. Anche papa Alessandro IV (1254-1261) ne sfrutta l’abilità diplomatica mandandolo, l’anno ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] delle città italiane assunse una forma nuova, non immune dalla concezione della regalità che Federico II aveva maturato nel RegnodiSicilia e che aveva trovato una sintesi nel Liber Augustalis.
Un nuovo bando contro le città che si erano sottratte ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] Meridionale, I[1928], pp. 483-517), il C. aveva intrapreso lo studio sistematico delle autonomie locali nel RegnodiSicilia, circoscrivendolo però solamente alle fonti pugliesi. L'indagine venne in seguito ampliata a un ambito geografico più vasto ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...