Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] l'influenza crescente «delle donne sulla politica e i costumi di quel regno»: esse «senza preoccupare il giudizio coi libri e con l'ideale campo, per Verga, a intendere e riscoprire la nativa Sicilia.
Tra l'80 e il '90 prendeva campo a Napoli una ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] con lodi, un'opera perduta dell'autore, Il Regno de la Morte. Una Farsa del 1520, che i XVII sonetti; alle pp. 91 e 111 si parla di liti fra l'Aretino e un Bacci, quello stesso a e l'Aretino (Terranova Sicilia, Cronaca Siciliana Editrice, 1890 ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] e contrassegno del fatto che qui davvero vige una logica di gruppo, al punto che l'uso del termine ' scuola poetica siciliana, in Storia della Sicilia, IV, Napoli 1980, pp. 387-425; A. Varvaro, Il regno normanno-svevo, in Letteratura italiana, diretta ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] , la monarchia, l'esercito, i confini orientali del regno. Sono sentimenti non molto diversi da quelli che pochi esemplificazione, nelle memorie di Fedele Romani, pellegrino di anno in anno nelle scuole di Abruzzo, Calabria, Sicilia, Sardegna fino al ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] e quei nodi di ghibellinismo e di guelfismo a lungo irrisolti non solo nella storia del Regno ma nella stessa ritorno. Non a caso una prima comparsa di un falso Federico si registrava in Sicilia nel 1261-1262 e contemporaneamente si accreditava ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] nel 1860 delle corrispondenze di A. Dumas padre dalla Sicilia e le appendici letterarie, di condirettore (con G. Piacentini) della Gazzetta ufficiale del Regno d'Italia che lo sollevò da una condizione che a inizio d'anno aveva definito di ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] Sicilia e, soprattutto nella tornata del 18 marzo 1876, quando il suo voto di condanna del sistema di R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, il L. ottenne la nomina a senatore del Regno; le precarie condizioni di salute gli impedirono ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] reale.
Gli sconvolgimenti attraversati dal Regno meridionale a partire dalla fine del '700 e il conseguente, duplice "esilio" (1798-99 e 1806-15) della famiglia reale in Sicilia avvicinarono ulteriormente agli ambienti di corte il G., che nel ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] e che l'annessione incondizionata a "un regno forte e industrioso", capace di rafforzare l'importanza politica e commerciale dell scienza e fede.
Scritti principali: Del siciliano insorgimento. Discorso, Trapani 1848; Di ciò che rilevi nel fatto dell' ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] definitivamente banditi dal regno delle Due Sicilie. Fu questo provvedimento lo spartiacque tra un prima e un dopo, giacché da allora Palmieri cercò di adattarsi alla sua condizione di esiliato cercando nella scrittura una forma di riscatto e, al ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...