FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] .
Quando F. ne assunse il governo, l'abbazia di St-Denis era già una delle più importanti istituzioni ecclesiastiche del Regnofranco. Un preciso progetto politico, avviato da Pipino il Breve e proseguito dal di lui figlio Carlo, ne aveva fatto il ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] pontificato vi era quello di riposizionare Roma sullo scacchiere della politica internazionale.
Nel 580 le relazioni con il Regnofranco furono pertanto riallacciate, non senza difficoltà. Il papa si rivolse ad Aunario, vescovo di Auxerre, che non ...
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VALPERTO
Andrea Antonio Verardi
– Nulla è noto circa la famiglia d’origine, né è possibile stabilire la sua carriera nel clero prima dell’ascesa all’episcopato. Egli è attestato per la prima volta come [...] Galliae, 1629, p. 279). Durante la seconda sessione di questa assise – che nelle intenzioni del papa doveva pacificare il regnofranco, conteso fra i vari carolingi – arringò i vescovi perché si esprimessero a favore del papa contro i suoi oppositori ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] 'impero carolingio (sempre visto in rapporto con il papato) sino alla fine del secolo IX.
Al paragone - ora - con il regnofranco, quello longobardo appariva al B. in tutta la sua fragilità. Non solo, i re longobardi (in ispecie Liutprando) avevano ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] e Grimoaldo (IV) - quest'ultimo almeno fino all'812 -, si svincolarono dai legami di soggezione nei confronti del Regnofranco (Houben, 1987).
Leone Marsicano ben sottolinea come G., forte dell'appoggio politico beneventano e dell'accresciuta potenza ...
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EVINO
Jörg Jarnut
Esercitò il potere nel ducato di Trento almeno dal 574, forse già dalla conquista dell'Italia nordorientale da parte dei Longobardi nella seconda metà del 568. Nell'ultimo terzo del [...] che andava consolidandosi nella penisola: egli infatti era signore di un importante e vasto ducato confinante con il regnofranco, precisamente con la Baviera, l'avamposto sudorientale più indifeso. L'importanza di E. verrà sottolineata dal fatto che ...
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CAMPULO
Walter Mohr
È menzionato come notaio pontificio in una lettera di papa Adriano I a Carlo Magno scritta nel 781, e, come tesoriere, nell'anno 801 dagli Annales regni Francorum. Èprobabilmente [...] ribelli, a conclusione della quale li mandarono in esilio nel regnofranco. Tra coloro che furono colpiti dal provvedimento si trova anche Campulo. Nelle principali fonti franche (Annales regni Francorum e Annales... Einhardi)non si trova cenno della ...
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GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Capostipite della dinastia aleramica, G. viene espressamente qualificato come "comes" e padre del marchese Aleramo nell'agosto 961 in una donazione al monastero di Grazzano [...] fondamento in un passo dei Gesta Berengarii dove si narra che fra l'888 e l'889 un Guglielmo discese in Italia dal Regnofranco con 300 armati in aiuto di Guido di Spoleto in lotta contro Berengario I.
Nel XVIII secolo Terraneo per primo, seguito poi ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] ad accettare l'offerta e ad anticipare la somma richiesta dal Franco. Tuttavia, per quanto il denaro fosse già stato spedito a , 2066 doc. 1235; C. Porzio, La congiura de' baroni del Regno di Napoli contra il re Ferdinando primo, Roma 1565, p. 27; G ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] con il clero locale e la successiva annessione del Veneto al Regno d'Italia condussero però al fallimento del progetto, sicché il
Fonti e Bibl.: Oltre alle indicazioni di C. Soetens, s.v. Franco, in Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XVIII, Paris ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...