RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] giovane (Kowalski, 1976; Claussen, 1995). Sui denari del regno, però, Federico compare in varie forme tradizionali medievali, alcune ispirate a tipi dell'Oriente latino e del regnodiGerusalemme, altre comuni in Germania, in un caso anche non ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] di Cirillo diGerusalemme. Nella narrazione stessa della Vita Constantini di fase del regnodi Costantino, a una fase di mezzo. Data .
24 Cfr. B.S. Rodgers, Divine Insinuation in the «Panegyrici latini», in Historia, 35 (1986), pp. 69-104.
25 N. ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] area di diffusione di un cristianesimo originato a Gerusalemme, zona regno millenaristico di Cristo e dei santi23. Regnodi Dio e regnodilatino nel De mortibus persecutorum26 di Lattanzio e in greco nella Historia ecclesiastica di Eusebio di ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] nella basilica al tempo di Manuele Comneno e di Amalrico re diGerusalemme, tra il 1165 e infatti contenere un riferimento al regnodi Antiochia conquistato da Boemondo, il regionale aperta ai contatti con il mondo latino (Grabar, 1976, nr. 116).Un ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] per primo fra gli storici latini, Gregorio di Tours, nella sua Historia Leonzio diGerusalemme, dello stesso periodo, autore di una raccolta di testimonia sanctorum ambientato nel nono anno del regnodi Costantino. Successivamente in Oriente ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] sulla morte e regna come se fosse di ricostruzione del tempio diGerusalemme –, di rilanciare il ruolo e l’opera dei sacerdoti pagani, di pp. 109-121 (ora in Étude sur le latin des chrétiens, III, Latin chrétien et liturgique, Rome 1965, pp. 277-289 ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] rimane nella traduzione latinadi Rufino), scritta con regni: i fila regnorum raggiungono la cifra di quindici per ridursi a due (romani e giudei) con la sconfitta di Antonio e Cleopatra ad Azio33 fino a che, dopo la presa diGerusalemme da parte di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] diGerusalemme; di questo testo esiste una versione in versi e una in prosa. Il De lapidibus di Marbodo ebbe una larga diffusione; J.M. Riddle, cui si deve un'edizione critica (1977), ne segnala 125 manoscritti latini del regno animale e di quello ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] dell'astrologia latinadi questo periodo, si fa riferimento principalmente alla predizione di eventi in relazione al cielo e non a tecniche matematiche. Poteva essere limitata agli effetti su un governante o su una piccola regione o su un regno, e ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] di Bologna72, editore di un periodico importante come «Il Regno» dei dehoniani di Bologna, che con due uscite al mese di attualità e di documenti, è in grado di parlare a tutte le figure di alla Mondadori, la Bibbia diGerusalemme all’Edb) e dopo ...
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