Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di Alessandria. Secondo Martin71, invece, i vescovi del concilio di Tiro, giunti da Gerusalemme, difficilmente possono aver ricevuto la convocazione diregnodi Aksum. A ciò si deve aggiungere che i momenti di Egypt: Greek, Latin, Coptic, and Persian ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Langobardorum avesse continuato a regnare. Così oltre a di Gregorio III e di Zaccaria, si tentò di trovare nelle Sacre Scritture una serie di punti d’appoggio alla propria politica, legati all’idea di popolo (quello di Roma, nuova Gerusalemme ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] di Nicea, aveva stabilito la legge. L’imperatore ha sottomesso a Dio il regno nonna Ol’ga: dalla nuova Gerusalemme, la città di Costantino, la croce è portata a diffusione dell’eresia latina presso i greci, colpevoli di aver sottoscritto l’unione ...
Leggi Tutto
Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] Dopo tre anni di predicazioni, si reca a Gerusalemme per la di rispondere quella parte della filosofia chiamata etica o morale. Le due parole derivano dal greco ethos e dal latino riuscita a salvare un intero regno. Shahrazad è una ragazza bellissima ...
Leggi Tutto
PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] Gerusalemme celeste (portali delle cattedrali di Bourges e di Notre-Dame a Parigi), un equivalente del Regno celeste, al quale la sentenza di Cristo-giudice permette ai giusti di l'au-delà d'après la littérature latine (Ve-XIIIe siècle), Roma 1994; ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] fu frequentata da Cesare Baronio, da LatinoLatini, da Giovan Battista Stella. Non doveva di S. Croce in Gerusalemme, il C. il 5 giugno del medesimo anno divenne cardinale vescovo prenestino. Era anche protettore del Regnodi Napoli e dell'abbazia di ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] a Roma, nel monastero di S. Croce in Gerusalemme, che apparteneva alla Congregazione cistercense di Lombardia. Lì si redatto in italiano e che tradusse in latino per fornirla come prefazione all'epistolario latino del Ciceri pubblicato dall'abate P. ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] di S. Croce in Gerusalemme. La sua partecipazione agli affari della Curia è attestata da numerosi documenti che vanno dal 19 marzo 1202 fino al 23 maggio 1224. Il suo primo incarico di mancò di accennare alla minaccia proveniente dal Regnodi Sicilia ...
Leggi Tutto