PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] dall’orizzonte politico del giovane Pepoli era dunque la prospettiva della «formazione di un regno dell’Alta Italia con l’annessione al Piemonte del Lombardo-Veneto e dei Ducati, mostrandosi favorevol[e] piuttosto al programma di una Lega fra gli ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] il Regno d'Italia rivendicasse anche il Goriziano, e rivelava stretti rapporti con gli ambienti dell'emigrazione politica veneta e pp. 205-212; R. Giusti, Orientamenti liberali del giornalismo lombardo-veneto, Venezia. 1966, pp. 23 s.; M. De Grassi, ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] i migliori istituti di educazione per gli ebrei nel Regno di Sardegna, dove agli acattolici era precluso l'accesso organizzazione di questa impresa, viaggiando in Piemonte e nel Lombardo-Veneto (a Venezia frequentò anche N. Tommaseo, già incontrato ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] Cavour al Lanza, aveva tenuto le redini del Regno, con i più giovani esponenti politici della generazione Nonostante fosse lombardo e grosso proprietario terriero (la percentuale dell'imposta fondiaria era, nel compartimento lombardo-veneto, del 44 ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] , con la quale era concesso il rientro nel Lombardo-Veneto a quasi tutti gli emigrati per ragioni politiche, il comm. dott. P. Maestri, capo direttore della statistica del Regno, Brescia 1867; Provvedimenti contro la rabbia canina, in Commentari dell ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] , a cura di G. Sardo, Palermo 1963, p. 358; N. Raponi, La scelta piemontese, in Il tramonto di un regno. Il LombardoVeneto dalla Restaurazione al Risorgimento (1814-1859), Milano 1988, pp. 100, 104, 107, 110; F. Calvi, Il patriziato milanese, Milano ...
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FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] provinciale, uno dei migliori funzionari del Lombardo-Veneto della Restaurazione), che ottenne così, a ., Vigevano 1873; F. Coraccini [G. Valeriani], Storia dell'amministrazione del Regno d'Italia, Lugano 1823, p. LXXXV; F. Gambara, Ragionamenti di ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] progetto ferroviario che doveva congiungere Toscana e Lombardo-Veneto passando per le Legazioni, e nel 1852 d. 18 marzo 1860 il B. fu chiamato a far parte del Senato del Regno d'Italìa: fu assiduo alle sedute sin tanto che il consesso si riunì a ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] gli uomini che avevano guidato il processo rivoluzionario nel Lombardo-Veneto, ma fallirono nei loro propositi per l'ostilità decadenza del potere temporale dei papi e alla annessione al Regno di Sardegna. Nell'ottobre 1859 fu eletto al Consiglio ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] parte ai movimenti di opposizione al regime asburgico nel Lombardo-Veneto condotti nell’ambito e con i metodi della Carboneria. in marzo o ai primi di aprile in Romagna e nel Regno delle Due Sicilie, con sbarco di uomini armati provenienti da Malta ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...