CAPASSO, Bartolomeo
**
Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] lettera-premessa, dal titolo Sull'uso del diritto romano e longobardo nelle provincie napoletane sotto l'impero delle leggi di Federico II Brandileone, Il diritto romano nelle leggi normanne e sveve del Regno di Sicilia (Roma 1884, pp. XI-XXXVI).
Gli ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] solo transunto); A. Di Meo, Annali critico-diplomatici del Regno di Napoli nella mezzana età, III, Napoli 1797, p. Il Principato di Capua, ibid., p. 160; A.P. Anthropos, L'età longobarda a Pavia, a Benevento, in Puglia, II, Fasano di Puglia 1989, pp. ...
Leggi Tutto
CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] . aveva intrapreso lo studio sistematico delle autonomie locali nel Regno di Sicilia, circoscrivendolo però solamente alle fonti pugliesi. L leggi degli Stati monarchici, il vecchio sistema longobardo, i nuovi statuti comunali, marittimi e corporativi ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] interessante è lo studio Le tracce di diritto romano nelle leggi longobarde (in Rend. del R. Istit. lombardo di scienze e (La storia di una frase. Commento all'art. 2 dello Statuto del Regno, in Rend. del R. Istit. lombardo di scienze e lettere, s. ...
Leggi Tutto
BERNARDO, re d'Italia
**
Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] l'avvento al trono di Ludovico I.
Alla prima assemblea del suo regno, quella in cui egli assunse ufficialmente la successione all'Impero (Aquisgrana L'interpretazione del cronista in chiave di nazionalismo longobardo, per cui la figura di B. avrebbe ...
Leggi Tutto
GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] .) non giunse a una soluzione, ma anzi sfociò, sotto il regno di Guaimario (I), nel definitivo distacco di Capua dalla tutela dei ), Napoli 1977, ad ind.; V. von Falkenhausen, I Longobardi meridionali, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in ...
Leggi Tutto
CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] in un importante saggio, Storia politica d'Italia e Storia del Regno di Napoli (in Rivista st. it., XLIII[1926], 4 3, pp. 307-374.
Fonti e Bibl.: Per la bibl. delle opere cfr. M. Longobardo, in Studi in mem. di N. C., Roma 1976, pp. 1-29; G. Galasso, ...
Leggi Tutto
ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] ai fini di una valutazione generale di quei dieci anni del regno di A., a proposito dei quali Paolo Diacono afferma di pp. 59 s., 150, 157 ss.; G. P. Bognetti, Il gastaldato longobardo e i giudicati di Adaloaldo, A. e Pertarito nella lite fra Parma e ...
Leggi Tutto
PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] circolo di intellettuali che indirizzò la politica culturale ed educativa del regno. Attraverso l’azione sua e di altri intellettuali italiani, l’eredità delle scuole dell’ultima età longobarda venne raccolta all’interno di un nuovo progetto di ampio ...
Leggi Tutto
AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] rassegnò a malincuore, il 4 ott. 777. L'inasprirsi infatti dei contrasti fra monaci longobardi e franchi per motivi politici, all'indomani della caduta del regno dei Longobardi, indusse A. a dimettersi appena un anno dopo (28 dic. 778). Né pare che ...
Leggi Tutto
longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...