BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] e nostalgie per la "regolare amministrazione Napoleonica".
In effetti il B., nel ministri, i più alti dignitari del regno.
In questa sede prevalse il parere C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, III, Milano 1936, pp. 562 ss., ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] stati i figli Roberto e Prospero nominati da Napoleone rispettivamente uditore al Consiglio di Stato e allievo della dal p. G. Baraldi, l'Amico d'Italia, che fu per lunghi periodi redatto quasi stampate o introdotte nel regno, che istituiva una ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Orazio Flacco redivivo a Napoleone il Grande Imperatore de' Francesi e Re d'Italia Parma 1806; Vita di . Bustico, La direzione di un periodico durante il Regnod'Italia (Compagnoni, Massa, Benincasa), in Riv. d'Italia, XXIV (1921), pp. 451-67; Id., ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] veniva rimesso all'imperatore il voto della Consulta e della deputazione italiana che lo chiamava al Regnod'Italia. Durante la cerimonia d'incoronazione di Napoleone nel duomo di Milano ebbe l'onore di portare nel corteo lo scettro di Carlo Magno ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] Catalogna, combattente dell'armata napoleonica (1808), non decise d'un movimento che mirava ad estendere i domini di Francesco IV dal Po ai confini del Regno della commenda "nell'Ordine della Corona d'Italia", per deliberazione del ministro Lanza, ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] supplito peraltro da D. Barduzzi negli anni di guerra. Nel 1911l'Esposizione celebrativa del cinquantenario del Regnod'Italia, a castel Sant , allo stabilirsi del Direttorio e dell'Impero napoleonico ed anche allo scoppio della rivoluzione ed alla ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] in legge "a pieni voti".
Entrato subito nell'amministrazione giudiziaria del dipartimento novarese dell'Agogna (incluso nel napoleonicoRegnod'Italia), nel 1809 il G. pubblicò a Novara il suo primo scritto, un Manuale destinato agli ufficiali dello ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] con criteri discutibili da Giovanni Melzi nelle Memorie, documenti e lettere inedite di Napoleone I e Beauharnais, Milano 1865, voll. 2; e solo per i primi mesi del Regno, d'Italia è stato fino ad ora ripubblicato in edizione critica nel VI vol. de ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] e il comportamento tenuto durante il RegnoItalico. Il Consalvi, pur criticando si era ripresa dagli sconvolgimenti del periodo napoleonico), il G. fu incline a un della S. Sede e negliarchivi ecclesiastici d'Italia, Città del Vaticano 1970, pp. 269 ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] Guerra e pubblica felicità nel pensiero illuministico di G. P., Galatina 2003; G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno borbonico e napoleonico (1734-1815), Storia d’Italia, IV,Torino 2007, pp. 373, 579, 604 s., 624, 712, 719, 721, 731, 971; Id ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...