Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] riguarda le origini della codificazione civile, il Codice napoleonico del 1804 costituì il modello per eccellenza delle Carlo Alberto. Dopo l’unità d’Italia, il governo fu autorizzato a promulgare nel Regno i codici civile, di procedura civile ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] la sua forza propulsiva; quanto meno il modello otto-novecentesco.
Opere
Codice civile di Napoleone il Grande pel Regnod’Italia, Milano 1806.
G. D. Romagnosi, Saggio filosofico-politico sopra l’istruzione legale, 1807, in Opere, 7° vol., Milano ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] viene tradotto con “obbligazioni” nella versione italiana che entra in vigore nel 1806 nel Regnod’Italia, cioè nelle province conquistate da Napoleone. Le obbligazioni sono il punto di sutura, il minimo comun denominatore di tutte queste ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] aspetti tipizzanti del testo definitivo – il codice del Regnod’Italia ha comunque la propria matrice principale nel testo quando si è trattato di acclimatare il code civil napoleonico in Italia), oppure si segnalano le contiguità con la tradizione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] saggio del 1911 (I caratteri giuridici della formazione del Regnod'Italia, in Id., Scritti minori, 1° vol., Diritto 454).
Lo stesso accoglimento del modello centralista napoleonico si era mutato in Italia in un centralismo debole, ove il prefetto ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] e nel 1806 entrò in vigore nelle regioni che componevano il Regnod’Italia di origine napoleonica. Per espressa prescrizione di legge (r.d. 15.11.1808) la versione italiana viene introdotta nelle Università e nei licei con il raffronto con ...
Leggi Tutto
DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] atteggiamento di scoperto dissenso, l'anziano e battagliero prelato veniva insignito da Napoleone, il 28 marzo 1811, del titolo di barone del Regnod'Italia.
Già da un anno gravemente malato, il D. morì a Lodi il 16 febbr. 1816.
Fonti e Bibl.: Lodi ...
Leggi Tutto
MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] verso codici che riteneva molto più moderni di quello napoleonico (Intorno all’amministrazione della giustizia per l’anno orientati in tal senso (L’inamovibilità della magistratura nel Regnod’Italia, ibid. 1876). L’opera fu poi ristampata (ibid ...
Leggi Tutto
Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] , in genere, in comunione d'interessi con cartiere. Queste sono mas da 12 t. e 26 miglia, comprati in Italia nel 1918; 2 mas da 40 nodi, comprati nel diventa così parte del regno svedese ed è governata napoleonico. L'incontro di Tilsitt tra Napoleone ...
Leggi Tutto
. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] al competente ufficio di stato civile del regno.
Vi sono poi casi eccezionali in processuali, Bologna 1921.
Atto d'accusa.
Nella procedura ora vigente in Italia (codice di procedura penale entrato però solo al codice napoleonico e alla dottrina che ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...