GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] de France dell'ammirato Mably: Considerazioni sopra la storia diSicilia dai tempi normanni sino a' presenti.
Tra 1790 e 1805 egli il G. rimase fedele al processo di unificazione istituzionale dei RegnidiSicilia e di Napoli. La polemica degli anni ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] e contraddizioni, avevano tentato di restituire al Regno l'autonomia dell'epoca normanno-sveva. Con il dominio spagnolo concesse una pensione annuale "sopra i diritti della Secreteria diSicilia". Egli non riuscì, però, a ottenere un incarico ...
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ROBERTO d'Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e diSicilia
Vito Loré
ROBERTO d’Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e diSicilia. – Primo dei figli di Tancredi, [...] Ruggero, il fratello minore, futuro conte diSicilia, che avendolo affiancato nell’impresa calabrese pretendeva . 109-127; E. Cuozzo, L’unificazione normanna e il regnonormanno svevo, in Storia del mezzogiorno, a cura di G. Galasso - R. Romeo, II, ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] Niccolò IV il 6 ag. 1289 scrisse a Berardo da Cagli, cardinale vescovo di Palestrina e legato apostolico nel RegnodiSicilia, per chiedergli di provvedere al vescovo di Mileto "ab hostibus spoliato e manibusque eorum evaso" (Les registres de Nicolas ...
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MARQUARDO di Annweiler
Berardo Pio
MARQUARDO (Markward) di Annweiler. – Nacque intorno al 1140 da una famiglia, forse originaria del Palatinato, di cui non si hanno significative notizie; i nomi dei [...] del 1194 M. ottenne l’appoggio di Genova e Pisa alla spedizione per la conquista del Regnonormanno e comandò la flotta fornita dalle RegnodiSicilia. Appresa la notizia della morte di Costanza, M. rientrò nel Regno attraverso il Molise, cercò di ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] Consiglio di reggenza del regnodiSicilia e in tale qualità ordinava di rafforzare le fortificazioni di Rocca Ianula . 128, 388; F. Carabellese, Il Comune pugliese durante la monarchia normanno-sveva, Bari 1924, pp. 129-132; Dictionnaire d'Hist. et ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] regnodi Gerone II a Siracusa aveva segnato un momento di particolare livello culturale, diffuso in tutta la Sicilia Viducassi. Essa fu distrutta in parte nell'860 d.C. dai Normanni. Del periodo romano rimangono le terme pubbliche, sotto la chiesa e ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] e le fondazioni coloniali diSicilia, indicate con minuzia di determinazioni temporali, e ultimi due già in periodo normanno); mentre la lontana capitale samanide cronache cinesi che riferiscono l'esistenza di questi regni nel II secolo e su alcuni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] narrare quelle seguite in Lombardia e nel Regno», ossia nell’Italia settentrionale e nel soprattutto con la Storia dei Musulmani diSicilia (1854-1872), che segnò una Cremona, dai cronisti del Mezzogiorno normanno-svevo e angioino a quelli dei ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] di Lignères sia altri studiosi‒ in particolare Giovanni diSicilia, Giovanni de Muris e Giovanni di non solamente astrologico). Normannodi nascita, ma educato 'imperatore stesso. La fine del regnodi Eraclio fu caratterizzata dalla conquista araba ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...