GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] et les origines de l'amirauté (XIe-XIIIe siècle), Paris 1960, pp. 44-54 e ad indicem; M. Caravale, Il RegnonormannodiSicilia, Milano 1966, pp. 131-145; E.Th. Tsolakis, ῍Αγνωστα ἔϱγα ἰταλοβυζαντινοῦ ποιητῆ τοῦ 12ου αἰῶνα, in ῾Ελληνιϰά, XXVI (1973 ...
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Demanio Feudale
Emanuele Conte
È tipica della tarda dottrina giuridica meridionale la distinzione dei beni demaniali nelle tre grandi categorie del demanio regio, del demanio feudale e del demanio comunale [...] , Milano 1909.
F. Lauria, Demani e feudi nell'Italia meridionale, Napoli 1923.
M. Caravale, Il regnonormannodiSicilia, Milano 1966.
N. Kamp, Vom Kämmerer zum Sekreten. Wirtschaftsreformen und Finanzverwaltung im staufischen Königreich Sizilien, in ...
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Cavalleria
Jean Flori
La cavalleria nacque intorno all'anno Mille in seguito alle trasformazioni sociali e politiche dell'epoca feudale, all'accresciuto ruolo dei castelli e dei guerrieri che li abitavano, [...] .
J. Flori, Richard Coeur de Lion, le roi chevalier, ivi 1999.
J. France, Western Warfare in the Age of the Crusades, 1000-1300, London 1999.
E. Cuozzo, La cavalleria nel regnonormannodiSicilia, Atripalda 2002.
(traduzione di Maria Paola Arena) ...
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FILIPPO DI SVEVIA, RE DI GERMANIA
BBernd Schütte
F., ultimogenito dell'imperatore Federico I Barbarossa e della moglie Beatrice di Borgogna, nacque in Italia settentrionale intorno al 1177: il nome [...] Quando iniziò a profilarsi l'eventualità che l'unione del fratello, l'imperatore Enrico VI, con Costanza, erede del RegnonormannodiSicilia, fosse sterile ‒ e poiché gli altri due fratelli viventi, Corrado e Ottone, non essendo sposati erano privi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Normanni nel Mezzogiorno e in Sicilia
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1130 Ruggero d’Altavilla, secondogenito [...] proiezione europea che avrebbe definitivamente stravolto le componenti di coesistenza e originalità che caratterizzano le fasi migliori della storia del regnonormannodiSicilia. La società siciliana in particolare risulta pesantemente trasformata ...
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Burgenses
Emanuele Conte
Fra gli elementi più tradizionalmente 'medievali' della politica di Federico II vi fu l'incapacità di cogliere le potenzialità di sviluppo economico e sociale che il fenomeno [...] della 'constitutio in favorem principum' di Federico II, in Atti del Convegno Internazionale di Studi Federiciani, Palermo 1950.
M. Caravale, Il regnonormannodiSicilia, Milano 1966.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in Il Mezzogiorno ...
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Protonotaro
Beatrice Pasciuta
Magistratura già esistente nella prima età normanna, preposta al controllo dei notai addetti alla redazione degli atti della cancelleria regia ‒ un Filippo Protonotaro [...]
R. Trifone, La legislazione angioina, Napoli 1921.
E. Jamison, La carriera del Logotheta Riccardo di Taranto e l'ufficio di Logotheta Sacri Palacii nel regnonormannodiSicilia e d'Italia meridionale, in Atti del II congresso storico pugliese e del ...
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Caravale, Mario. – Storico italiano del diritto medievale e moderno (n. Roma 1939). Insegnò nell’univ. di Camerino (1971-75), nella facoltà di Scienze politiche dell’Univ. di Roma La Sapienza (1975-91) [...] edito dall’Istituto della Enciclopedia Italiana. I suoi primi studi hanno riguardato ordinamenti istituzionali medievali (Il regnonormannodiSicilia, 1966) e moderni (La finanza pontificia nel Cinquecento. Le province del Lazio, 1974) e lo hanno ...
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Nel diritto medievale, ufficio finanziario, con particolare riferimento alla struttura amministrativa del RegnonormannodiSicilia negli anni di Guglielmo II (1166-89).
In particolare, si chiamava d. [...] baronum l’ufficio per la gestione delle entrate demaniali delle province continentali, e d. de secretis quello che amministrava le entrate demaniali della Sicilia e di parte della Calabria. ...
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REGALIE
Gian Piero Bognetti
. L'origine di questo termine giuridico, ben più recente degl'istituti che esso servì a raggruppare e classificare, si connette alle tentate restaurazioni delle prerogative [...] , parve figurare come unico proprietario del suolo; da lui derivava teoricamente ogni possesso. Qualcuno lo sostenne per il regnonormannodiSicilia, e per regioni pedemontane. Ma nemmeno per l'epoca longobarda è in Italia possibile un tale concetto ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...