CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] alcuni giuristi toscani in modo da allargare la rappresentanza a "tutte le provincie che al momento facevano parte del regnosabaudo" (Aquarone), lavorò con estrema rapidità intorno alla revisione del codice albertino. Ma il progetto così elaborato e ...
Leggi Tutto
TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] dopo l’ordinazione sacerdotale, fu creato ministro e in seguito rettore del Regio Collegio di Novara, il primo istituto del Regnosabaudo affidato ai gesuiti.
Nel 1824, all’età di trentun anni, fu nominato rettore del Collegio Romano, una volta che ...
Leggi Tutto
VIDUA, Carlo
Rosa Necchi
Carlo Domenico Fabrizio Giuseppe Maria Vidua, conte di Conzano, nacque a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785 da Pio Gerolamo e da Marianna Gambera. Ebbe una sorella minore, [...] alcuni viaggi a Torino (visitata la prima volta nel 1792), Milano, Pavia, Firenze e Siena. Trasferitosi nella capitale del regnosabaudo con il genitore nel 1804, approfondì gli studi in legge con l’abate Luigi Bessone e frequentò assiduamente la ...
Leggi Tutto
SCACCHI, Arcangelo
Annibale Mottana
– Nacque a Gravina in Puglia il 9 febbraio 1810 da Patrizio, dottore in legge, e da Giovanna Pentibove.
Dopo studi preparatori al seminario di Bari, nel 1827 si iscrisse [...] reperti paleontologici sottratti al Museo di mineralogia.
Non appena la dittatura cessò e il Napoletano fu integrato nel Regnosabaudo, Scacchi fu nominato senatore (20 gennaio 1861). Il governo regio gli assegnò anche un contributo per acquistare un ...
Leggi Tutto
RANUZZI, Annibale Ludovico Luigi Romano
Federico Ferretti
RANUZZI, Annibale Ludovico Luigi Romano. – Nacque a Bologna il 28 febbraio 1810 da Carlo e da Paolina Trionfi.
Discendente da un’antica famiglia [...] intendente Ranuzzi, che fu anche eletto deputato dell’Assemblea nazionale delle Romagne. Con l’annessione dell’Emilia al Regnosabaudo, assunse l’incarico di intendente generale a Modena, dove restò fino alla metà del 1861, quando venne nominato ...
Leggi Tutto
BELLARDI, Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 18 maggio 1818, nipote del botanico Carlo Ludovico Bellardi. Avviato alla carriera della pubblica amministrazione, fu per tre anni presso [...] in Algeria, a Suez e a Cipro. Nel 1848 fu istituito l'insegnamento delle scienze naturali nelle scuole secondarie del Regnosabaudo. Il B., che nel frattempo era stato nominato conservatore presso il Museo geologico di Torino, si dedicò per quasi ...
Leggi Tutto
BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, da Giovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] nomina dell'arcivescovo di Firenze fatta da Napoleone.
Crollato il Regno Italico, il B., non essendo ancora stato assunto in dove, a metà giugno, avvenuta la fusione col Regnosabaudo, fu trasferito nella fortezza piemontese di Fenestrelle.
Liberato ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] la sua aspirazione di misurarsi con le ambizioni costruttive di un vero principe. Nominato di fatto "primo architetto civile" del Regnosabaudo già prima di imbarcarsi, il 1° sett. 1714, da Palermo alla volta di Torino (dove giunse tra la fine di ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] sarebbero state - secondo il C. - favorevoli alla diminuzione della potenza austriaca, alla creazione di un forte regnosabaudo nell'Italia settentrionale e alla diffusione di governi costituzionali nella penisola. Egli poneva anche in guardia contro ...
Leggi Tutto
MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] il M. fu la sapienza con cui Cavour, a partire dalla guerra di Crimea, gestì la politica del Regnosabaudo orientandola gradualmente verso la svolta unitaria, disarticolando la sinistra mazziniana e portando la questione italiana sul tappeto delle ...
Leggi Tutto
sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...