GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] e nel Teatro eroico e politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli di D. Parrino (Napoli 1692-94). Il procedimento gli nel frattempo aveva già lasciato Milano per la capitale sabauda. Non considerando più gli Stati italiani un rifugio sicuro ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] naturale d'un nobile veneto scappato a Torino pieno di debiti - offre un suo Compendio geostorico del Regno di Portogallo sia al duca sabaudo che agli inquisitori di Stato marciani. Ma come autore non gode di gran credito. Sicché, per guadagnare ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] convinto che a star dietro a illusioni come questa del "regno" si correva il rischio di perdere qualcosa di ancor più citato in P. Merlin-C. Rosso-G. Symcox-G. Ricuperati, Il Piemonte sabaudo, p. 225.
166. R. Quazza, Storia politica, pp. 264-269; G ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] stato inviato quale ambasciatore straordinario presso la corte sabauda con il compito non soltanto di stringere formalmente 1986, pp. 249-259 (pp. 247-294).
242. Relazione del regno di Francia nell'anno 1752 di Francesco II Lorenzo Morosini, a cura ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] parte e, dall’altra, del bonum commune della Chiesa universale, del regno di Dio sopra tutto il mondo».
In questo medesimo discorso, il papa apostolica romana come la sola religione dello Stato sabaudo e che prevede per gli altri culti esistenti solo ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] Nel 1539 Francesco I aveva promulgata, decretandone la validità sull'intero regno francese, l'Ordonnance sur le fait de la justice; poco prima, "principati nuovi", massime i ducati mediceo e sabaudo, che alla riforma della giustizia dedicavano un ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] senza soluzioni di continuità da quella che fu istituita nel Regno di Sardegna dopo l'emanazione dello Statuto albertino, nel quadro delle trasformazioni delle istituzioni dello Stato sabaudo che condussero alla realizzazione di una forma di governo ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di un caso isolato. La celebrazione contigua della festa sabaudo-patriottica dello Statuto (che si celebrava la prima domenica , il 9 ottobre Roma e le sue province furono annesse al Regno d’Italia.
Il governo promosse quindi un disegno di legge per ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...]
La legge del 20 marzo 1865 sull’unificazione legislativa del Regno
L’estrema lentezza dell’iter seguito fino a quel momento nell in via provvisoria in molte regioni poi annesse allo Stato sabaudo.
Nel quadro dell’ideologia liberale che lo ispirava, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] penale 1859 e poi con il Codice di procedura penale del Regno d’Italia nel 1865). Caso particolare è quello del Codice .
G.S. Pene Vidari, L’attesa dei codici nello stato sabaudo della Restaurazione, «Rivista di storia del diritto italiano», 1995, 68 ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...