AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] A. ebbe il torto di rifiutare l'incarico di rappresentare il regno di Sardegna al Congresso di Parigi (1856) e lasciò al nostro paese. La paura di veder rimorchiota il governo sabaudo dal partito d'azione rivoluzionario, secondo alcuni (Vaccalluzzo) ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] re di Francia: Tommaso al comando di un esercito franco-sabaudo.
Se il successo della guerra civile di C. contro Il lungo periodo di governo di C., collocato tra i due lunghi regni di Carlo Emanuele I e di Vittorio Amedeo II, durati entrambi cinquanta ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] sotto il vigile controllo del Consiglio, che tentò di reagire alle tendenze italiane della politica sabauda manifestatesi negli ultimi tempi del regno di Filiberto I. Il partito savoiardo, favorevole al re di Francia, ebbe infatti inizialmente il ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] evitare abusi; l'abolizione dell'antica divisione in regni separati; un insieme di provvedimenti per assicurare all' nel settembre dello stesso anno, passò sotto il dominio sabaudo. Le operazioni militari del 1746 recarono all'edificio gravissimi ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] interessi lo spinsero sempre verso l'esercito, baluardo sabaudo e piemontese. Da patriota e combattente che era ; IlMessaggero, 24 ag. 1940; E. Arbib, Cinquant'anni di storia parlamentare del Regno d'Italia, II, Roma 1902, pp. 174, 476; B. Croce, La ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] opere di Silvio Pellico, III, Torino 1901).
Dopo la caduta del Regno d’Italia, mentre la famiglia rientrava in Piemonte (il padre divenne furono però viste con sospetto dallo Stato sabaudo, specie con la trasformazione costituzional-parlamentare del ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] benevolmente disposto verso tutti i fermenti intellettuali del regno, procurò di non far troppo pesare le sgradito al rinnovamento delle strutture, soprattutto giudiziarie, dello Stato sabaudo (si batté sempre strenuamente contro la pena di morte), ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] così forte da spingerlo verso la monarchia: quella sabauda aveva per lui solo il merito di disporre di Pierantoni, I carbonari dello Stato pontificio ricercati dalle inquisizioni austriache nel Regno lombardo-veneto 1817-1825, Roma 1910, pp. 96 ss., ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] foro di Firenze.
Crebbe in un ambiente di orientamento sabaudo e legato al conservatorismo moderato, trascorrendo i primi anni un ruolo diretto della Società delle Nazioni; il neonato Regno dei Serbi, Croati e Sloveni non era ancora stato ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] d'Ossola veniva ritolto ad A. dall'intervento delle Leghe svizzere.
L'avvenimento più importante del regno di A. fu la riunificazione degli stati sabaudi nel 1418, quando si spense dopo tre generazioni il ramo primogenito dei Savoia-Acaia. Morto il ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...