ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] il 22 febbraio per contrastare le residue forze francesi nel Regno di Napoli, il 13 luglio 1496 nacque a Mantova un insieme con i cognati Elisabetta e Sigismondo, anche quest'ultimo molto unito a I. da sincero affetto.
Allorché il 21 giugno 1502 "il ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] , che per legge naturale e politica sembra essere unito all'impero, è stato separato prima dalla legge mosaica biblioteca desiderava introdurvi anche i libri che non si ammettevano nel Regno. Era vero che tra le biblioteche private quella del Berio ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] Barbara e la sua primogenita Maria Anna Vittoria si era unita a Giuseppe del Portogallo. È certo, però, che le grazia" (Armstrong, pp. 373 ss.).
In questo scorcio di regno E. fu circondata da un gruppo ristretto di cortigiani collaboratori: ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] che i "prudentes", con i quali si era consultata, le avevano fatto di A. come l'uomo più adatto a reggere il regno per le sue doti così di prode guerriero come di prestanza fisica. Non è però da escludere che l'iniziativa fosse invece partita dallo ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] impiego, come secondo commesso di amministrazione presso la cancelleria del Senato del Regno italico. Dal 1510 al 1814 si hanno di lui poche notizie. Nel di tal genere, qualora non vi andasse unito il riconoscimento fondamentale, e d'altra parte ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] la bonifica e la messa a cultura dei terreni paludosi del Regno. Il C. migliorò anche l'organizzazione amministrativa del corpo.
Promosso "fermando pace ed alleanza coi re di Europa, tenendo unito l'esercito in Italia, dando al suo popolo commercio ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] che gli omosessuali avrebbero nel processo di edificazione del «regno della libertà» (di hegeliana e marxiana memoria) a patto e omologata del movimento si rispondeva urlando “El pueblo unito è meglio travestito!”» (Rossi Barilli, 1999, p. 81 ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] II, il cui generoso sforzo di rendere organico ed unito un Impero multiforme ha suscitato l'opposizione del reazionari suo cameriere Giuseppe Belloni: P. N. Chautreau, Viaggio nei tre regni d'Inghilterra, di Scozia, e d'Irlanda... fatto negli anni ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] padre), non fu neppure un dissoluto (nel 1527 risulta unito in matrimonio con una figlia di Benedetto e Speronella Palatino portata per la prima volta, con quegli accenti, nel vietato regno della poesia.
Edizioni e traduzioni. Nessuna opera del B. fu ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] la prigione. Ma sempre il suo nome era unito a quello dei rappresentanti più illustri e turbolenti P. M. D. negli scritti inediti. Con il testo del manoscritto "Del commercio del Regno di Napoli", Milano 1953; S. Bono, Studi intorno a P. M. D., in ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...