Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] e come fondatore di una Chiesa di eletti chiamati a instaurare il regno di Dio sulla terra e a sterminare gli empi si mise a L’avallo dato alla bigamia di Filippo d’Assia (1540), unito a dure prese di posizione contro gli anabattisti e gli ebrei, ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] gli era premorto il primogenito Giovan Berardino, che si era unito con Porzia, figlia del marchese Giovan Francesco d'Arena. 1972, pp. 654-657; P. Lopez, Inquisizione, stampa e censura nel Regno di Napoli tra '500 e '600, Napoli 1974, pp. 77 s.; ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] dei duchi Giovanni e Maurizio, a lui si era unito. I due, tuttavia, non ebbero il permesso di 28; G.P. Bognetti, La continuità delle sedi episcopali…, in Le Chiese nei Regni dell'Europa occidentale…, Spoleto 1960, pp. 443 s., 446, 449; R. Cessi ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] con un certo sollievo, se non con entusiasmo: il Regno Italico, ricco di idee e di promesse, aveva infatti il ginnasio pubblico della città, sempre più immiserito, gli fu unito; esso fu così l'unica scuola pubblica cittadina di istruzione classica ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] uno che, per aver sostenuto poco prima la causa de' benefizi del Regno di Napoli a prò della santa Sede e per aver difeso il diritto di Lidda in Palestina, ai quali in principio era unito anche il degnissimo monsignor Domenico Passionei, che lasciò di ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] 1626, infatti, partiva ancora, come si è detto, per il Regno iberico, al seguito di Giovan Battista Pamphili. Attorno al 1627 era ossequiava «Donna Olimpia, e sta[va] seco particolarmente unito». Nei confronti del papa Panciroli era abilissimo. Con ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] arrecate ai monaci da parte dei suoi funzionari. Già sotto il regno di Enrico VI e di sua moglie Costanza d'Altavilla il di Lucca, precedentemente al 1216. Il priorato lucchese fu unito, nel 1235, al monastero benedettino di Camaiore, che in ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] , tra i protagonisti dei Discorsi del ferrarese Annibale Romei, unito da legami di parentela con i Giglioli per aver sposato a ottenere da Paolo V il vescovato di Anglona-Tursi nel Regno di Napoli, le cui entrate ammontavano a 6000 ducati napoletani, ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] pervenne alla G. il senso profondo della fede cristiana, unito, però, alla propensione critica a coniugarla con le istanze del S. Uffizio, l'Adveniat in un solo volume con il titolo di In Regno Christi.
La G. morì a Rovereto il 9 dic. 1949.
Tra le ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] 1415). Sembra che i Camponeschi non perdonassero al D. di aver unito il priorato di S. Antonio fuori le mura, su cui accampavano , fornisce notizie sulle vicende degli ultimi anni del regno di Ladislao di Durazzo, soprattutto per quel che riguarda ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...