La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] e inalano ed esalano l'aria-energia vitale (qi). Le cose vegetali (zhiwu) hanno la loro origine nella terra. Ecco perché la letterati vicini al taoismo e attivo a Hangzhou durante il regno dell'imperatore Wanli (1573-1619); nelle sue Otto memorie ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] nel campo della teoria della metamorfosi e con la Organographie végétale (1827) riaccese l'interesse di Goethe per gli studi , 1807) Kielmeyer esaminava dettagliatamente le modificazioni nel regno animale e la sua storia evolutiva in relazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] differenti, basati sulla gramina, un alcaloide di origine vegetale; tra questi, la mepivacaina e la bupivacaina ‒ buona biodisponibilità orale, e fu pertanto introdotto nell'uso clinico nel Regno Unito (1976), negli Stati Uniti (1977) e due anni ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] sinonimi della sostanza, che nella grande maggioranza dei casi è un vegetale, poi l'habitat e la descrizione botanica, quindi le proprietà Qudṣ-i Riżāwī) non è datato, ma è riferibile al regno del committente Najm al-Dīn Alpi (1152-1176); conta ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] , Muḥammad. Ya῾qūb al-Manṣūr fece costruire in vari luoghi del suo regno anche ospedali per malati di mente, lebbrosi e non vedenti. Il sultano semplici e composti, principalmente d'origine vegetale. I rimedi farmaceutici includevano sedativi, ...
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Fisiologia
Bernardino Fantini
La fisiologia è la scienza che indaga le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano [...] esterne degli elementi che entrano nella costituzione delle sostanze vegetali. L'ipotesi che le piante traessero una parte dei 'economia animale' o semplicemente di vita, distingue il regno organico da quello inorganico ed è caratterizzata da leggi ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] alla sua attività di speziale, il museo raccoglieva un grande numero di oggetti appartenenti ai tre regni, animale, vegetale e minerale (animali imbalsamati, mirabilia, fossili, pietre e gemme, terre, succhi, essenze, profumi, oli, inchiostri, piante ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] . 63 ss.; Contributo alla diffusione degli enzimi proteolitici del regno animale, in Lo Sperimentale, LVI [1902], pp. 97 , del pancreas ed in generale della cellula animale e vegetale e dell'albumina viva verso gli enzimi proteolitici?, ibid., ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] agli aspetti legati all’impiego delle piante e sostanze vegetali a fini industriali e commerciali, mantenendo per tutta la peraltro inascoltati - che non poterono impedire la fine del Regno dei Lorena in Toscana.
Nel maggio 1874 organizzò il ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] unità del mondo vivente, scorgendo nel complesso della natura - vegetale, animale, umana - una graduazione di perfezionamento di funzioni nei applicare al mondo morale le leggi che governano il regno della natura. Il F. sosteneva la necessità che ...
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vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...