CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] pezzo (1890, tav. II, 1) collegandone il disegno del verso con quello di due monete eseguite a Mantova durante il regno di Gian Francesco II Gonzaga (ibid., tav. II,4, 5). Con questo testone Schneider confrontava anche il disegno nella Accademia ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] alle stampe un Catalogus populorum urbium regum quorum nummi adservantur in Museo Mediolanensi (Mediolani 1813).
Con la caduta del Regno italico, l'uccisione del Prina e il ripristino della sovranità austriaca si chiuse il primo fecondo periodo della ...
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GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] dal G., dichiarato architetto del cardinale Farnese, si precisò l'esecuzione, nel frontespizio, dello stemma semplice con il regno e le chiavi della S. Sede e delle insegne del cardinale governatore e della Comunità di Vetralla, come sarebbero ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] Carlo di Sudermania. Scoperta questa attività di ‘spionaggio’, Piranesi venne accusato da John Acton, segretario di Stato del Regno di Napoli, di aver tramato l’assassinio di Armfelt, calunnia dalla quale l’artista si difese pubblicando la Lettera ...
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EDWARDS, Pietro
Simona Rinaldi
Nacque a Loreto (prov. Ancona) nel 1744 (Moschini, 1806; Conti, 1988) da una famiglia di cattolici inglesi emigrati in Italia a seguito delle persecuzioni del 1688.
Benché [...] non aveva più alcun rapporto con l'accademia (Lorenzetti, 1915). Quando nel dicembre 1805 Venezia entrò a far parte del Regno Italico, furono estesi ad essa tutti i provvedimenti che in campo culturale erano stati attuati nelle altre città. Furono ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] a Milano dai fratelli Treves, e per la rivista parigina Le Grand monde. Ancora per Treves illustrò i volumi per l'infanzia Nel regno delle fate, di Cordelia, e Nonna Bianca di A. Berta, oltre all'opera di C. Del Balzo, Napoli e i Napoletani.
Nel 1897 ...
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CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] ". Le opere di costruzione regie subirono un arresto dopo la morte di re Mattia (1490) e furono riprese durante il regno di Ladislao II nel 1497, per continuare fino al 1504. L'interruzione dei lavori spiegherebbe il rimpatrio temporaneo del Camicia ...
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DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] diffusione delle sue opere, e quindi del messaggio pittorico loro connesso, nei più diversi centri periferici del Regno, rivelò un crescente orientamento in una direzione sempre più normativa e didattica, sì da confluire nelle scelte preferenziali ...
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EVANGELISTA da Reggio
Luba Eleen
Nato a Reggio Emilia, fu frate francescano; è documentato dal 1477 al 1494; l'unica notizia certa sulla sua famiglia è che ad E. sopravvisse il fratello ed erede Piero [...] maggior parte dei suoi contemporanei, non raggiunse il livello estetico della precedente generazione di miniatori ferraresi, attivi durante il regno di Borso d'Este.
Fonti e Bibl.: Ferrara, Bibl. Ariostea, CI. I, 447: G. A. Scalabrini, Memorie della ...
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] ultimo fu emerito decano. Fu membro di numerose altre accademie italiane e straniere e ricevette molte onorificenze pontificie e del Regno d'Italia. Fecondo scrittore anche di cose d'arte e di curiosità romane, pubblicò numerosi libri e articoli che ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...