Fisica
In analisi vettoriale, di un sistema di vettori, liberi o applicati, si dice r. o somma vettoriale il vettore che si ottiene come risultato dell’operazione di composizione. In particolare, il r. [...] di due vettori è la diagonale delparallelogramma costruito sui due vettori (regoladelparallelogramma); il r. di tre vettori non complanari è la diagonale del parallelepipedo costruito sui tre vettori (regoladel parallelepipedo). Il r. è un ...
Leggi Tutto
poligonale
poligonale [agg. e s.f. Der. di poligono] [ALG] P. dei vettori: dà il nome a un procedimento per costruire il risultante di un sistema di vettori; è la p. ottenuta riportando il primo vettore [...] sistema, che è ovviamente nullo se la p. è di per sé chiusa; tale procedura è equivalente alla cosiddetta regoladelparallelogramma se si ha a che fare con due soli vettori. ◆ [GFS] P. topografica: in un rilevamento, la spezzata che congiunge, in ...
Leggi Tutto
parallelepipedo
parallelepìpedo [s.m. e agg. Der. del lat. parallelepipedum, dal gr. parallelepípedon (-pedos se agg.), comp. di parállelos "parallelo" e epípedon "superficie piana"] [ALG] Prisma delimitato [...] facce dei rettangoli (fig. 2); le facce contigue sono ortogonali tra loro. ◆ [ALG] Regoladel p.: regola grafica, analoga nello spazio alla regoladelparallelogramma (←) nel piano, per disegnare il risultante R di tre vettori non complanari v₁, v ...
Leggi Tutto
parallelogrammo
parallelogrammo (o parallelogramma) [Der. del lat. parallelogrammum, dal gr. parallelógrammon, comp. di parállelos "parallelo" e grammè "figura geometrica"] [ALG] Quadrilatero piano i [...] fotogrammetrici (K. Pulfrich, 1901). ◆ [ALG] P. delle forze: denomin. del p. di vettori che compare nella regoladel p. (v. oltre), particolarizzata al caso di forze. ◆ [ALG] Regoladel p.: regola grafica per disegnare il risultante R di due vettori ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] trinomio è la somma della retta alla quale è applicato il parallelogramma e del lato del quadrato eccedente. (Mashhad, Āstān-i Quds, 5325, f. . Enuncia e giustifica la regola dei segni e stabilisce le regoledel calcolo sulle frazioni prima di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] −1ng∈N. Questo significa che, assunta come regola di moltiplicazione fra classi laterali g1Ng2N=g1g2N, le del piano della forma {m1e1+m2e2}, dove e1 e e2 sono vettori indipendenti e m1 e m2 sono interi. Può essere d'aiuto immaginare il parallelogramma ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
prisma
s. m. [dal lat. tardo prisma, gr. πρῖσμα -ατος, der. di πρίζω o πρίω «segare»] (pl. -i). – 1. Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli, e un numero di parallelogrammi (facce laterali) uguale al numero...