CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] venne raccolto nelle Consuetudines, che, riviste in varie occasioni nel corso del tempo, si affiancarono alla Regolabenedettina nell'organizzare la vita dei monasteri, raggiungendo, nella seconda metà del sec. 11°, la codificazione definitiva ...
Leggi Tutto
CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] - ponendo così le fondamenta del futuro impero cluniacense -, alle quali impose una stretta osservanza della Regolabenedettina. Aimardo (942-965) accrebbe notevolmente il potere temporale del monastero valendosi della collaborazione di Maiolo ...
Leggi Tutto
REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] ca.-741). L'abbazia, sviluppatasi rapidamente, accettò al più tardi nella seconda metà del sec. 8° la Regolabenedettina, diventando sotto Carlo Magno uno dei più importanti monasteri imperiali franchi. Il fratello della regina Ildegarda, il conte ...
Leggi Tutto
CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] in Gregorio di Tours (De gloria martyrum, 76; De miraculis sancti Martini, I, 28; PL, LXXI, coll. 772, 933) e nella Regolabenedettina (XXII, 6; XLIII, 1; CSEL, LXXV, 1960, pp. 85, 116), clocca nella Gallia del Nord e in Germania, campana (dalla ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] ., I, 2, 1885, p. 601). La sua diffusione nell'Alto Medioevo si deve soprattutto all'ambiente ecclesiastico e monastico, malgrado nella Regolabenedettina (XXII, 6; XLIII, 1; CSEL, LXXV, 1960, pp. 85, 116) si faccia appena menzione di un suo utilizzo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Norcia, Santo
M. D'Onofrio
Padre del monachesimo occidentale, B., nato a Norcia nel 480 ca. e morto a Montecassino nel 547, fu il fondatore dell'Ordine benedettino. Dopo aver concluso i [...] c. 133, B., in vesti sacerdotali e in posizione frontale e troneggiante, consegna a un gruppo di monaci il libro della Regolabenedettina. Il santo è senza barba, con il pastorale e il diadema, su cui è scritto Timor Dei; il monaco inginocchiato ai ...
Leggi Tutto
SAN CLEMENTE A CASAURIA
Maria Luigia Fobelli
SAN CLEMENTE A CASAURIA, Abbazia di.Abbazia situata in Abruzzo, a poca distanza da Torre de' Passeri (prov. Pescara), fondata nell'873 dall'imperatore franco [...] dell’abate Guidone risale una delle prime menzioni del chiostro (RIS, II, 2, 1726, col. 864), situato, conformemente alla Regolabenedettina, a S della chiesa. Dopo un periodo di oscura decadenza, intorno al 1093 la chiesa fu probabilmente restaurata ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] quanto concerne i moduli architettonici monastici, in Occidente furono influenzati fin dalle origini dalla regolabenedettina, che a differenza di molte regole orientali prevedeva la vita comunitaria e la partecipazione al lavoro manuale da parte dei ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] , vescovo di Worcester nel 961 e poi arcivescovo di York (972-992), elaborarono un programma di riforma della regolabenedettina per i monasteri inglesi. Tale riforma si fondava su consuetudini continentali e il documento che la sanciva era la ...
Leggi Tutto
WITTELSBACH
N.M. Zchomelidse
Famiglia principesca tedesca del ducato di Baviera, che ebbe come prime sedi Scheyern (prov. Pfaffenhofen an der Ilm) e Wittelsbach, presso Aichach.Tramite un'intelligente [...] nei secc. 11° e 12° di mettere un monastero a disposizione dei castelli. Il monastero di Scheyern era sottoposto alla Regolabenedettina secondo la riforma hirsaucense e costituì la prima sepoltura di famiglia dei W., ma poiché la chiesa era priva di ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...