MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] 'altro aspetto che in Francia. Le grandi lotte politiche e sociali che si combatterono nella penisola tra la metà del sec. dettò in versi precetti morali come Bonvesin da la Riva, o regole di buona educazione come l'autore del Facetus, o consigli di ...
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. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] (caffè); legge 16 luglio 1916 n. 947, art. 7-10, 13-14 e regol. 28 settembre 1919, n. 1924 (acque minerali); r. decr.-legge 29 luglio 1928, di esso sul tenore di vita delle varie classi sociali, l'alimentazione del popolo italiano si mantenne anche ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] una scorta d'onore (st. del p., art. 6).
Nel regolare l'ordine delle precedenze a Corte e nelle pubbliche funzioni tra le varie e del parlamentarismo e volto a vaste riforme politiche e sociali in un regime di autorità, di prestigio e di capacità ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] d.P.R. 8/72, che deve fornire, in raccordo con gli indirizzi economico-sociali, il quadro dei presupposti della pianificazione di base (Piano regolatore generale del comune), anche nelle regioni più attive in materia ha incontrato gravi difficoltà a ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] variabile, ma in genere temperato. È il gennaio di regola il mese delle più alte pressioni: dal gennaio all'aprile tipi di coltura e per ogni manifestazione della vita economica e sociale. Prevale nella regione costiera, e segnatamente nella Conca d' ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] per la legge germanica: l'istituto della revisione è regolato con la legge 10 giugno 1903. La legge prevede 196 (legge 18 novembre 1928, n. 2689), fissò i limiti della quota sociale e delle azioni per le società cooperative. Già il r. decr.-legge 17 ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] stati per quasi mezzo secolo - il loro standard economico e sociale ha ben poco a che fare con quello medio dell'Europa avessero aderito alla moneta unica sin dall'inizio del 1999.
Le regole del PSC stabiliscono che il rapporto deficit/PIL del 3% può ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] più evidente la concezione del reato come violazione del diritto sociale; lo stato meglio organizzato tende a sostituire in tutti conquista, anche la vita economica riprese ritmo più regolare e fu vita essenzialmente agricola. Molti degli stessi ...
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NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] conosciuti nel Canterbury col nome di Nor' Wester; sono di regola caldi e asciutti e possono causare talvolta anche veri periodi di meno ardita negli altri campi: dal campo della legislazione sociale (pensioni di stato per la vecchiaia che la Nuova ...
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I successi aeronautici negli ultimi anni sono dovuti in massima parte al progressivo perfezionamento dell'aeroplano, cui si sono instancabilmente dedicate, in ogni paese del mondo civile, l'opera di costruttori [...] disciplina del contratto individuale a tempo determinato e a tempo indeterminato, che meritava un più largo regolamento, per fissare quelle norme, che ragioni sociali non consentono di derogare.
Per la gente dell'aria è stata poi costituita la cassa ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...