PESCA (fr. pêche; sp. pesca; ted. Fischerei; ingl. fishery)
Pino FORTINI
Gustavo BRUNELLI
Attilio Donato GIANNINI
Giuseppe MONTALENTI
Raffaele CORSO
S'intende per pesca lo sfruttamento degli organismi [...] la pesca non debba anche, per motivi di ordine sociale e politico come quello di contemperare la grande e è assegnato in sorte a ogni barca o coppia di barche. Regole speciali disciplinano la ripartizione della pesca, secondo non solo il numero dei ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] regole di convivenza e perfino di giurisdizione, orienta gli spiriti verso quella idealizzazione normativa dei rapporti sociali è posta nell'apprendimento di quelle che potrebbero dirsi le buone regole del giuoco in fatto di scambio e di dibattito di ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] Celti, p. 306; I varî popoli della Gallia, p. 306; Organizzazione sociale e politica. L'unità della Gallia, p. 307; La civiltà materiale, Gallie si trasmise da uno a un altro governatore senza regola, e a seconda del partito dominante a Roma o in ...
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Il cranio, scheletro cefalico o della testa, è un apparato scheletrico nel quale si possono distinguere il nevrocranio, o cranio cerebrale, e lo splancnocranio, o cranio viscerale. Il nevrocranio è in [...] , dai parietali e dalla squama occipitale, è convessa, a superficie regolare. L'unione fra le varie ossa si fa per suture, cioè nell'Insulindia, ove ha tanta parte nella vita religiosa e sociale che in alcune regioni un uomo non può prender moglie se ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] può a buon diritto affermare che segnarono le vie ad Attilio Regolo e a Scipione. Nello stesso periodo nel Mediterraneo orientale il sviluppo della. civiltà e dell'organizzazione politica e sociale dello stato romano. E questo Mediterraneo unitario ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] di ordine morale; ripartisce il territorio del regno in distretti di leva; regola le dispense temporanee degli arruolati in relazione con esigenze sociali e famigliari, introduce in guerra il sistema dell'avanzamento per merito, indipendentemente ...
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SIBERIA (A. T., 84-87, 103-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
Fritz EPSTEIN
Nome non più corrispondente ad una unità politico-amministrativa, ma per tradizione [...] dei risultati ottenuti, anche perché le statistiche non distinguono, di regola, nei dati concernenti la R. S. F. S. fronte a un miscuglio di popolazioni, la cui organizzazione statale e sociale non era molto evoluta, e che quindi non si potevano ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] praticarono, con l'accompagnarsi di fenomeni d'ordine sociale profondamente attivi e benefici, quali l'apprezzamento più si deve ritenere soltanto in via generale, perché le eccezioni alla regola, che pure fu posta da uno dei più illustri studiosi ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] ; da Giovanni Amandus, che presto, sconfinando nel radicalismo sociale, dovette sloggiare; da Giovanni Spratus, tutti favoriti non il volere della Camera bassa e governò senza la regolare approvazione dei bilanci. Le peggiorate relazioni con l'Austria ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] Le norme e i principî applicabili ai negozî giuridici valgono di regola anche per gli atti in senso stretto, con l'avvertenza operose nella creazione e circolazione della ricchezza sociale si svincolarono dalle opprimenti restrizioni poste dal ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...