GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] pure presente ed operante l'onestà naturale". Come regola metodica di tale atteggiamento dialogante e cooperante l pp. 3-33; J.-Y. Calvez, Église et société économique. L'enseignement social de Jean XXIII, Paris 1963; G. XXIII in alcuni scritti di G. ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 1217, consacrando la fraternità religiosa di canonici regolari, secondo la regola di s. Agostino, a St-Romain di Tolosa. Nel osservato di recente, la rapida e non duratura crescita sociale di famiglie di mercatores romani è strettamente collegata con ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] a questa identificazione. In realtà il rango sociale della famiglia di I. II è sconosciuto, 54, 63 s.; M. Maccarrone, I papi del secolo XII e la vita comune e regolare del clero, in Id., Romana Ecclesia cathedra Petri, a cura di R. Volpini - A ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] economiche e le sue aspirazioni di progresso civile ed equità sociale. Alla fine del 1794 passò dalle funzioni di avvocato alla quest’ultimo, in cui sono fissate le competenze, le regole di funzionamento e la composizione del «corpo degli efori». ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] della punizione e bisogno di amore e di affetto, è ora regolato da un'istanza della psiche, che agirà da coscienza. La formazione , costituito dalla madre e dal bambino, a un sistema sociale a quattro, costituito dalla madre, dal padre, dal bambino ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] espulso già in dicembre in quanto moroso nel pagarne le quote sociali.
Sicuramente è ancora a Roma nell’agosto del 1516, allorché misura natura così apunto come elle sono, con buona regola, migliore ordine, retta misura, disegno perfetto e grazia ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] ’affresco distaccato che rappresenta il conferimento della regola era quasi contiguo a quello perduto di Masaccio -236; F. Polcri, Piero della Francesca e il suo ambiente culturale e sociale, in Piero della Francesca e le corti, cit., pp. 238-243, a ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di comprare - al di fuori del Patrimonio e in aggiunta all'invio regolare da farsi come ogni anno nei mesi di settembre e ottobre - 50 la sua mediazione a un pubblico più vasto e socialmente differenziato.
Racconta Paolo Diacono che l'assedio a Roma ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di comprare - al di fuori del Patrimonio e in aggiunta all'invio regolare da farsi come ogni anno in settembre e ottobre - 50 libbre d la sua mediazione a un pubblico più vasto e socialmente differenziato.
Racconta Paolo Diacono che l'assedio a Roma ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] e di operai qualificati per ricostruire le porte a regola d'arte, quando l'esercito del re raggiunse il 526-528, 564-602; S. Mazzarino, Si può parlare di rivoluzione sociale alla fine del mondo antico?, in Il passaggio dall'antichità al Medioevo in ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...