EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] spontaneità e semplicità della vita individuale e sociale, non si esauriscono affatto nella teoria musicale música, a cura di F. Otero, Madrid 1978; Dell'origine e delle regole della musica..., in La musica degli antichi e la musica dei moderni, a ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] sintomo di una mutata mentalità e di nuove esigenze economico-sociali; egli sostiene che l'intero giorno festivo è da Ma che cosa "riconosceva" il Capecelatro? Che la bolla era "regola di fede" come sostenevano gli antigiansenisti di allora? A Roma ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] (Godard in testa) oggetto di discussione politica e sociale attorno al Sessantotto. Partito per la Cina insieme a - F. Prono, La Valle dell’Eden, 2002, n. 10-11, monografico; La regola delle illusioni. Il cinema di B. B., a cura di C. Carabba - G. ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] nobili emiliani, tra cui il bolognese Loderengo Andalò; la regola, stilata da fra Rufino Gorgone di Piacenza, ottenne, ma in "milites" al servizio dell'ortodossia.
La posizione sociale di G. era dunque compatibile con tali requisiti; non costituiva ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] , abbandona il seminario quando crede ingiusta la regola che impone ai sacerdoti di preservarsi, lontani .
Il F. fu l'interprete di un mondo che non esauriva nel "sociale" la propria realtà: i suoi personaggi parlano raramente (o non ne parlano mai ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] i monasteri degli Ordini certosino, carmelitano, benedettino della regola antica. L'E. vide allora "nel Cristianesimo originario Roma, l'occupazione alleata lo costrinse a riparare nella Repubblica sociale e poi a Vienna. Qui fu invitato dalle SS ad ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] delle corti ecclesiastiche investiva settori fondamentali della vita sociale, come quelli interessati dal diritto di famiglia e principe non poteva essere considerato sovrano e quindi la regola della non resistenza non era applicabile. Nel De ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] e quando nacque, il nome dei suoi genitori, il rango sociale della famiglia cui appartenne. Non conosciamo né l'epoca né il abbate traditam": il che sembra urtare contro i capitoli della regola di s. Benedetto, che vietano al monaco il possesso di ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] dell'Ordine ad una sostanziale riforma e ad una totale adesione alla regola.
Il fervente spirito religioso che animava l'opera del D., codici -, gli permise, grazie anche alla elevata posizione sociale della sua famiglia, di ricoprire ben presto le ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] , dopo una più matura esperienza dello stato agricolo e sociale isolano, egli venne via via perdendo molto dell'astrattezza gli ordini di persone, non solo per una più sicura regola nella riscossione, ma anche per un più facile controllo sulle spese ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...