Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e delle forze del bene e del male che in tale ordine regolano la vita del mondo e degli uomini. Il santo può fare, ora in Id., Tempo religioso e tempo storico. Saggi e note di storia sociale e religiosa, III, Roma 1998, pp. 388-410, che forse meglio ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] psicologia archetipica.
'Aderire all'immagine' è diventata la regola d'oro del metodo archetipico, e questo perché l' primitivo o arcaico (con la sua nostalgia), o di uomo politico-sociale (con la sua missione), o di uomo razionale-borghese (col suo ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] nel 1952: «La radio è talmente dominata da questa regola del Vangelo, che i nomi Gesù, Signore e Dio . per esempio il convegno promosso dall’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali servizio informatico Roma, (19-20 gennaio 2009), i cui atti ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] comunità religiosa senza ‘religione’ – senza regola cioè, né voti, né configurazione canonica, Ibidem, p. 159.
67 Ibidem, p. 165.
68 F.S. Nitti, Il socialismo cattolico, Roma 1891.
69 Cfr. M. Torrini, Religione e religiosità nei primi anni del ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] del XVIII sec. si registra, dai vertici della scala sociale fino agli strati superiori della borghesia, l'emergere di conferiva un'esistenza ufficiale, stabilendo le norme che ne avrebbero regolato le attività per più di due secoli. Non erano ancora ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] e alle sette, VI-VIII) e, dopo un libro sulla vita sociale (IX), questa prima decade si chiude con un libro lessicografico (X a essa. In tal modo la distribuzione perfetta delle sfere regolava il rapporto fra gli elementi nell'atmosfera e sulla terra ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] a vivere. Oggi conta 17 chiese, 15 gruppi, 7 opere sociali e 375 membri.
Sono tre i valori evangelici fondamentali che l’Esercito serietà che non si riscontra altrove. (4) Le regole alimentari seguite dagli avventisti sono un modo per onorare la ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] il segretario generale della Cci stabilì la regola generale di questa relazione: non accordi cit., pp. 882, 891.
15 G. Conti, L’area toscana: la socialità ostacolata da contrasti interni e da condizioni ambientali, in Mezzo secolo di ricerca, I ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] organi dello Stato, la classe dirigente e le forze sociali attive, della carta geologica d’Italia, già reclamata nei Micheli, Einaudi, Torino 1980, pp. 677-811.
P. Regoliosi, A. Silvestri, L’istituzione elettrotecnica Carlo Erba, in Il Politecnico ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] .: Corso di politica costituzionale, Firenze 1849).
Dente, B., Regonini, G., Politica e politiche in Italia, in Stato e regolazionesociale (a cura di P. Lange e M. Regini), Bologna 1987.
Duso, G., La rappresentanza: un problema di filosofia politica ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...