Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] questioni cui si applica, del momento in cui si estrinseca. Sottoposto come tutte le relazioni sociali alla regola delle reazioni previste, regola che stabilisce un'anticipazione delle reazioni altrui alla propria azione, per i pluralisti il potere ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] il 1845 e il 1862, ciascuna delle sette Public Schools rese espliciti per iscritto i propri regolamenti di gioco.
Grazie a questo processo sociale, che abbiamo riassunto molto sinteticamente, il calcio iniziò a configurarsi come una contesa di gruppo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] di beni: beni di prestigio, di elevato valore, di uso sociale ristretto e di scarso ingombro o peso, e beni utilitari, di Le fondamenta o gli interi muri di questi edifici erano di regola, almeno lungo le vie montane, costruiti con una doppia, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] sociale
Durante il Medioevo e agli inizi dell'Età moderna, l'attività artigiana e la vita economica in generale erano regolate in cui la quantità d'acqua disponibile sia maggiore. Questa regola di base può essere considerata valida per tutti i tipi di ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] presuppone punti di riferimento stabili - di avere relazioni interpersonali continuative, di costruirsi un'identità, di conoscere le regolesociali da seguire nello strato al quale si appartiene.
I fattori che influiscono sul tasso e sulla natura del ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] ḏimmī (i protetti). La realizzazione geografica era dunque diversa a seconda delle condizioni storiche e sociali che regolavano l'equilibrio confessionale tra musulmani dominanti e gruppi minoritari: al Cairo il poverissimo quartiere ebraico aveva ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] naturale (a sua volta caratterizzato dal principio di uniformità che regola, sia pure in maniera diversa, i fenomeni fisico-chimici e compiute, che possono essere dettate da finalità di carattere sociale e ideologico, ma alla modalità con cui si ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] riesca conforme al dettato della ragione e della legge di Dio, regola suprema di ogni moralità. Non potendo lo Stato essere Dio – fasc. 5, maggio 1907, p. 577.
11 Cfr. Per una storia sociale e religiosa del Mezzogiorno d’Italia, 2 voll., a cura di G. ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] riconosciuti in forma definitiva con l’approvazione di una regola nel 1223. La capillare espansione dei loro insediamenti nella -Bari 1994, pp. 327-373.
74 Cfr. G. Rumi, Santità sociale in Italia tra Otto e Novecento, Torino 1995.
75 Si vedano i dati ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] prima norma della società umana, che regolava l'accoppiamento, avrebbe decretato il passaggio -Bari 1972).
Burrow, J.W., Evolution and society: a study in Victorian social theory, Cambridge 1966.
Darwin, C., The descent of man and selection in ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...