Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] famiglia
La famiglia è l'istituzione fondamentale della vita sociale, cioè della comunità. In senso stretto la famiglia , apprendono che per vivere con gli altri occorre rispettare certe regole e che in alcuni casi occorre ubbidire a un'autorità.
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Giacomo Di Federico
Abstract
Viene esaminata la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, le sue origini, la sua struttura, la sua natura giuridica nonché la funzione centrale che svolge [...] 44, 45, 46), le persone fisiche e giuridiche che risiedono ovvero hanno la sede sociale in uno Stato membro (artt. 42, 43, 44) nonché «ogni persona» (artt non ancora pubblicata in Raccolta, riguardante un regolamento e C. giust., 1.3.2011, ...
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Claudio Papagno
Abstract
Scevro da rigidi automatismi, il sistema cautelare propone la tipizzazione di un “ventaglio” di misure, di gravità crescente (artt. 281-285), la cui scelta è condotta sulla base [...] . Italia, ha ritenuto non confliggenti con le regole fissate dall’art. 5 CEDU, meccanismi di ; Marzaduri, E., Il ricorso alla decretazione d’urgenza condizionato dal diffuso allarme sociale, in Guida dir., 2009, fasc. 39, 57; Marzaduri, E., Commento ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] donne (I, 22.2; I, 44), alle meretrici (I, 21), di turbamento della pace sociale (I, 25; I, 26), di omicidio (I, 27; I, 28; III, 88; sono sia la costituzione successiva (I, 66), che regolava i rapporti tra baiulo e giustiziere in merito alla consegna ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] del lavoro dipendente o subordinato. Diversamente, l'aggregazione sociale degli imprenditori - e a fianco a essa, ma intervento legislativo (the legal enactment), che impone a tutti la regola comune, tenuto conto anche del fatto che nel Regno Unito i ...
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Riforme per il processo civile: il d.l. n. 132/2014
Antonio Carratta
Pasquale D'Ascola
Il contributo si sofferma, in particolare, sul nuovo “cantiere” per le riforme del processo civile, che è stato [...] , né verta in materia di lavoro, previdenza e assistenza sociale.
Ma, in sede di approvazione della legge di conversione una disposizione orientativa, in quanto espressamente si dice che «di regola» deve farsi luogo a due procedure. La seconda non è ...
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Tipologie di lavoro subordinato
Stefano Giubboni
Il contributo analizza le disposizioni che l’art. 1 della l. 28.6.2012, n. 92 dedica al riordino delle tipologie contrattuali (flessibili e speciali) [...] d.lgs. 6.9.2001, n. 368, introduce l’innovativa regola della a-causalità del «primo rapporto di lavoro a tempo determinato, l. n. 133/2008.
37 Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con circ. n. 20/2012, ha chiarito che, ai sensi dell’ ...
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Cesare Cavallini
Abstract
Introdotto nell’ordinamento con gli artt. 34-37 d.lgs. 17.1.2003, n. 5, in attuazione della delega contenuta nell’art. 12, l. 3.10.2001, n. 366, e sopravvissuto all’abrogazione [...] necessità che, in rapporto alle società di persone, sia l’intera compagine sociale – ivi compreso, quindi, il socio entrante – ad esprimersi nuovamente sulle regolesociali, tra la quali figura – come detto – anche la clausola compromissoria per le ...
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Prime considerazioni sulla riforma del lavoro
Tiziano Treu
Ad un anno dagli ultimi decreti legislativi approvati dal Governo Renzi in attuazione della l. 10.12.2014, n. 183, il contributo analizza gli [...] ridefinizione dei confini fra lavoro subordinato e collaborazioni autonome; nella regolazione del mercato del lavoro la estensione in senso universalistico degli ammortizzatori sociali e nella previsione di strumenti innovativi per i servizi e per ...
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Accesso alla dirigenza e cittadinanza
Annamaria Angiuli
Investita dell’esame di questioni di massima inerenti alla legittimità dell’ammissione di candidati di Paesi UE privi della cittadinanza italiana [...] . n. 165/2001 s.m.i. e sulla regola generale del requisito della cittadinanza italiana tratta da tale norma D., a cura di, Il governo dei musei tra Costituzione, funzione sociale e mercato, Napoli, 2017.
7 Su cittadinanza e presidenza di autorità ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...